Enrica Lavezzini nominata nuovo direttore della Farmacia territoriale

10 Agosto 2023 12:38

Enrica Lavezzini (a destra) insieme al direttore generale dell’Ausl, Paola Bardasi

Enrica Lavezzini è il nuovo direttore di Farmacia territoriale. La nomina è arrivata nei giorni scorsi da parte del direttore generale Paola Bardasi, dopo una selezione pubblica.

“Siamo felici della nomina dottoressa Lavezzini” ha commentato Bardasi, direttore generale dell’Ausl di Piacenza, congratulandosi con la nuova responsabile. “Una professionista giovane, entusiasta e con una grande esperienza che porterà il suo contributo in un settore così importante e cruciale come quello della farmacia territoriale. Nell’augurare alla dottoressa buon lavoro le do il benvenuto nella nostra squadra e colgo l’occasione per ringraziare la dottoressa Alessandra Melfa che in questi mesi ha diretto l’unità operativa con grande professionalità”.

Classe 1978, laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università di Studi di Parma, la professionista è responsabile della segreteria tecnico-scientifica del Comitato etico regionale della Regione Emilia Romagna servizio ricerca e innovazione e coordinatore responsabile dello staff supporto tecnico alla piattaforma del Sistema informativo per la ricerca della Regione che monitora gli studi clinici e i programmi di ricerca sviluppati sul territorio.

“Sono onorata ed emozionata di tornare a Piacenza, azienda che 13 anni fa mi ha accolta come borsista. Quello che mi si prospetta è un percorso professionale sfidante, che affronterò con colleghi di alto livello con cui già si è creato un clima di condivisione e collaborazione. Considero la farmacia territoriale cruciale nell’approccio con il territorio e i cittadini, il primo passo, quindi, sarà sicuramente quello di conoscere i percorsi e il contesto in cui operiamo studiando approfonditamente le peculiarità locali. Credo sia fondamentale continuare l’investimento sul governo del farmaco e la ricerca qualitativa, per garantire a tutti i cittadini un equo e paritario accesso alle cure, per questo è mio obiettivo rinsaldare ancora di più la collaborazione con il Governo clinico e la Ricerca. Un altro punto su cui voglio lavorare è il dialogo con i medici di famiglia, i professionisti delle cure primarie e le farmacie sul territorio: questi ultimi sono i nostri occhi sul territorio e i punti di contatto primari per i cittadini. Infine, ma non per ultimo, l’investimento sul benessere degli operatori che deve passare da formazione e collaborazione”.

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