Accusa sintomi e muore in pochi giorni a 15 anni. “Paese spezzato dal dolore”
29 Agosto 2023 11:22
Sgomento a Castell’Arquato per la scomparsa improvvisa di Sebastiano Maggi, studente di 15 anni, morto in pochi giorni, dopo aver accusato alcuni sintomi, probabilmente per un’infezione, che lo hanno portato a un ricovero urgente a Milano. Le cause della malattia fulminante restano da accertare. Maggi stava per iniziare il terzo anno al liceo classico Gioia di Piacenza.
Il 19 agosto, Sebastiano correva felice con la famiglia sui sentieri del monte Menegosa di Morfasso in perfetta salute, poi la tragedia. Lascia il papà Ettore, la mamma Lara, medico all’ospedale di Piacenza, e la sorella Virginia.
“Era un ragazzo molto brillate e intelligente” – dice con commozione la dirigente scolastica del Gioia Cristina Capra. Sebastiano era stato premiato già in terza media come il miglior studente, aveva tutti 10. Il parroco don Giuseppe Rigolli aggiunge: “Seba era solare, simpatico, coinvolgente. Aveva un’anima bella, un’umanità speciale e sensibile. Ha frequentato il nostro Grest in passato, e ha partecipato alle vacanze estive organizzate dalla parrocchia pochi giorni fa, mentre raggiunge il Menegosa con il papà”. Anche il sindaco di Castell’Arquato Giuseppe Bersani si stringe al dolore: “Ho anch’io dei figli, posso solo lontanamente immaginare cosa si possa provare. Tutto il paese ha il cuore spezzato”.
La famiglia Maggi, residente a Castell’Arquato, ha dato con estrema generosità il consenso per la donazione degli organi, ma la proposta non è stata accettata dal Centro trapianti perché il quadro clinico non è ancora definito.
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