Croce di Ottone, rubinetti a secco da anni: “Ci riforniamo da una fontanella”
08 Settembre 2023 09:12
Da due anni alla frazione di Croce, sette chilometri da Ottone, i rubinetti delle case restano asciutti. Gli abitanti, una ventina nella stagione estiva, ma alcuni di loro presenti per buona parte dell’anno, sono costretti a rifornirsi di acqua da una fontanella sulla strada per Gramizzola. “Ogni due giorni devo fare tre o quattro viaggi con le taniche da riempire – spiega Pietro Rotella, originario di Genova ma a Croce ha una casa in cui abita per diversi mesi – raccolgo 250 litri d’acqua, non è una passeggiata. Ho settantatré anni, sono invalido e devo fare tutta questa fatica per avere l’acqua a casa? Le tasse le pago come tutti”.
Nel 2015 l’acquedotto che rifornisce la frazione risulta fortemente danneggiato dall’alluvione. “Allora l’acqua ha sradicato tutti i tubi e non c’è più stata la possibilità di ripristinare la situazione pre-esistente – spiega Rotella – tre anni fa il Consorzio di Bonifica ha installato due vasconi che venivano riforniti in estate attraverso le autobotti un paio di volte a settimana. I vasconi – prosegue il cittadino – venivano installati ad aprile e rimossi a novembre: alla fine del 2021 sono stati tolti: credevamo tutti che sarebbero stati ripristinati nella primavera del 2022, ma così non è stato – spiega ancora Rotella – a maggio dello scorso anno ho chiamato il Consorzio di Bonifica per sapere cosa intendesse fare. Mi è stato risposto che, se vogliamo ancora l’acqua, i viaggi delle autobotti per venire fin qui li dobbiamo pagare noi. Ma noi le tasse già le paghiamo”.
Rotella si è rivolto anche al Comune di Ottone: “Il sindaco si è detto disponibile a risolvere la situazione entro la primavera del prossimo anno” conclude il cittadino.
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