Ripristino di ferrovie e posa di ponti. Battaglia digitale nei cieli. E’ l’esercitazione Argo
12 Settembre 2023 16:49
Importante attività di addestramento, nella mattinata di martedì 12 settembre sulle rive del Po, che ha coinvolto tutti i Reparti della Brigata Genio e numerosi assetti dell’Esercito Italiano.
E’ Argo 2023, messa in atto allo scalo Pontieri per verificare le capacità di re-deployment e per incrementare il livello di interoperabilità dei reparti del Genio con altri assetti specialistici delle Forze Armate. Una analoga esercitazione si è svolta lo scorso anno, con la presa dell’altra sponda del Po. In questa edizione l’obiettivo era fornire supporto alle truppe sbarcate, con l’invio di mezzi, rifornimenti e materiali.
Necessario quindi riattivare le vie di comunicazione terrestri interrotte dal nemico, stradali e ferroviarie, con la posa di ponti Janson Panel Bridge e il transito dei mezzi, carrarmati compresi, e il ripristino dei binari con tecniche specifiche.
Quindi la bonifica da eventuali ordigni nemici con l’ausilio di droni da ricognizione, e la posa del ponte galleggiante mobile, con lo sbarco dei mezzi. Di particolare rilievo l’utilizzo di droni e di tecnologie informatiche capaci di ingannare il nemico facendogli interpretare false posizioni Gps dei mezzi e delle truppe, confondendo eventuali attacchi di artiglieria. Spettacolare anche l’arrivo di un elicottero per il recupero di un ferito e di un altro apparecchio Chinook per il recupero delle truppe.
Presenti alla esercitazione numerose autorità cittadine, oltre ad alti ufficiali tra cui il Comandante di Stato Maggiore dell’Esercito, il generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, il generale di corpo d’armata Massimo Scala, comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto, il generale di divisione Gianpaolo Mirra, comandante del Comando Genio e il generale di Brigata Mauro Prezioso, comandante della Brigata Genio.
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