Gengive, esperti a confronto. “Spazzolino usato spesso in modo traumatico”

17 Settembre 2023 01:30

“Un cattivo uso dello spazzolino può portare a infiammazione o a recessione gengivale” dice Giulio Rasperini, professore di Discipline Odontostomatologiche dei corsi di laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria e in Igiene Dentale dell’Università degli Studi di Milano. Piacentino di nascita, Rasperini ha organizzato nella nostra città il convegno “Critical issues in the management of soft tissue deformities”, andato in scena allo spazio Volumnia sullo Stradone Farnese e al Centro Iperio di via XX Settembre; si tratta di una due giorni che ha messo sotto la lente il tema della deformità gengivale e come curarla, problema che riguarda molti cittadini.

Il convegno, diviso fra teoria e pratica, grazie alla possibilità di simulare le tecniche chirurgiche con l’ausilio di alcuni apparecchi, ha dato la possibilità di potere apprendere direttamente da due studiosi di fama mondiale: Gustavo Avila-Ortiz e Lorenzo Tavelli.

“Avere entrambi qui, per Piacenza è un’occasione eccezionale” afferma Rasperini. “La deformità del tessuto gengivale – continua – può trovarsi sia vicino ai denti naturali sia vicino agli impianti. Questi ultimi, infatti, realizzati nell’osso, possono comportare dei problemi: per sembrare belli devono avere un adeguato contorno gengivale”. Il professionista è dunque chiamato ad abbinare funzionalità ed estetica.

Cosa fare in caso di recessione gengivale? “La soluzione è l’intervento chirurgico” dice Rasperini, che però spiega come sia possibile controllare i fattori di rischio. “Premesso che vi può essere una predisposizione data da tessuti sottili, spesso si usa lo spazzolino in modo traumatico. Chi non spazzola provoca un’infiammazione, chi lo fa in maniera aggressiva, quindi non corretta, può dare vita alla recessione gengivale”.

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