“Immedesimarsi nei sordociechi”. Piacenza al meeting nazionale di Anpas
19 Settembre 2023 17:20
“Investire nei giovani a livello operativo e politico-organizzativo va a favore della società in senso generale e garantisce continuità al futuro di Anpas”. Sono le parole di Paolo Rebecchi, coordinatore provinciale e membro del direttivo nazionale di Anpas, entusiasta nel constatare la partecipazione di giovani volontari della Pubblica assistenza Croce bianca al meeting nazionale organizzato all’Eurostars Aetterna di Roma con al centro gli obiettivi progettuali Fast.
“Dobbiamo avere visione prospettica e trasferirla a chi sarà il futuro – prosegue Rebecchi -. Credo che sia inutile negare il cambiamento che sta vivendo l’Europa e di conseguenza il nostro Paese. Dobbiamo essere pronti ad affrontare nuove sfide, ma senza dimenticare le fasce deboli e le persone con disabilità”. Diversi giovani sono intervenuti durante il convegno di Anpas per ragionare sugli sviluppi futuri del movimento, a seguito delle nuove necessità che coinvolgono il nostro paese. Al meeting hanno partecipato anche sei volontari della Croce bianca: Beatrice Casella, Gianguido Pighi, Martina Gogni, Alessia Prodani, Caterina Cavuoti e Victoria Beghi.
Durante l’evento sono state affrontate tematiche incentrate sui temi di “disabilità e inclusione”, con l’aiuto di esperti della Fondazione Lega del Filo d’Oro e della Fondazione Tetrabondi. Durante gli interventi, i volontari hanno avuto la possibilità di confrontarsi su aspetti di inclusione sociale e relazioni con persone con disabilità attraverso lezioni frontali e laboratori tematici. I volontari si sono anche bendati e hanno indossato dei tappi auricolari per capire le sensazioni che potrebbero provare le persone sordocieche durante momenti di emergenza. Infine, al termine del meeting è stato consegnato ai volontari presenti “il quaderno del soccorso inclusivo”: una guida per la correttezza comunicazione sugli interventi di soccorso e non.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE