Dal 23 ottobre il sistema ZeroCoda attivo a Castel San Giovanni e Fiorenzuola

12 Ottobre 2023 12:12

Il sistema di prenotazione ZeroCoda si fa in quattro: dopo l’ospedale di Piacenza, per gli esami del sangue dal 23 ottobre sarà possibile saltare la fila anche al punto prelievo di Castel San Giovanni e Fiorenzuola. Si tratta di un’opportunità per i cittadini per evitare la coda e prenotare direttamente on line. “L’obiettivo è semplificare a vita dei pazienti e dei loro familiari – evidenzia Paola Bardasi, direttore generale dell’Ausl di Piacenza -. Si tratta di un ulteriore tassello del percorso di innovazione che l’azienda ha intrapreso per essere sempre più vicina alle esigenze della cittadinanza”.

Ecco le modalità di prenotazione: “accedendo al sito dedicato è possibile scegliere data, orario e sede per recarsi in ospedale – rende noto l’Ausl -. La prenotazione si può fare da computer, smartphone e tablet. Dopo aver scelto la prestazione e il luogo, data e orario preferito, il sistema invia un sms e una email ai recapiti indicati durante la prenotazione per confermare la registrazione dell’appuntamento. Alla persona viene assegnato un numero di prenotazione. Il servizio è semplice e gratuito e non è necessario creare un utente; è possibile prenotare anche per un familiare o un amico”. Con un appuntamento ZeroCoda, la persona può quindi presentarsi solo con qualche minuto di anticipo e accedere direttamente alla sala d’attesa del punto prelievo di Piacenza, Castel San Giovanni e Fiorenzuola. La stessa opportunità c’è anche per la distribuzione diretta dei farmaci all’ospedale di Piacenza. Quando il proprio numero di prenotazione compare sul monitor, il cittadino si rivolge direttamente all’operatore, mostrando il codice di prenotazione, stampato o su smartphone.

Il nuovo servizio parte nei due ospedali di Castel San Giovanni e Fiorenzuola dal 23 ottobre. Le prenotazioni sono aperte dal 13 ottobre. La prenotazione Cup nei due ospedali territoriali sarà possibile ancora fino al 21 ottobre, poi sarà sostituita dal nuovo sistema. Gli utenti che hanno già prenotato un appuntamento per una data successiva al 23 ottobre non devono fare nulla: per loro rimane tutto confermato. “Abbiamo deciso – evidenzino i vertici aziendali – di lasciare in ogni punto prelievo alcune fasce orarie in cui è possibile anche l’accesso diretto, per non penalizzare chi preferisce questa modalità. Ma è chiaro che chi ha l’appuntamento ZeroCoda avrà la precedenza e non dovrà aspettare, mentre per chi non prenota ci sarà la normale coda progressiva, regolata dalla numerazione ritirata sul posto”.

“L’azienda – aggiunge Stefano Fugazzi, direttore Servizi per l’accesso e relazioni con l’utenza – è fortemente impegnata nel progetto di semplificazione della vita ai cittadini. In questi mesi abbiamo attivato una serie di innovazioni tecnologiche tese a velocizzare e semplificare i rapporti tra utenti e azienda: nei mesi scorsi abbiamo presentato il nuovo portale dedicato alla scelta e revoca del medico che consente di gestire tutta la procedura on line anche per un familiare; utilizziamo comunicazioni via SMS e abbiamo ampliato la possibilità di ritiro dei referti degli esami del sangue anche in farmacia, così come la riconsegna dei campioni per la campagna dello screening colon retto. Insomma, cerchiamo di fare in modo che le persone non debbano spostarsi da casa o, quando non è possibile, favoriamo prenotazioni, ritiri e pagamenti il più possibile di prossimità, per esempio grazie alla collaborazione con le farmacie. La tecnologia ci offre l’opportunità di fornire servizi digitali da affiancare ai nostri sportelli fisici, per rispondere ai diversi bisogni con maggior efficacia”.

ZEROCODA

© Copyright 2024 Editoriale Libertà