Trentadue nuovi medici: “Sogno che si realizza, ma serve sostegno della politica”

È fuga dalla sanità pubblica. La professione medica è sempre più complessa. I medici, in Italia, vengono sottopagati e rischiano denunce. “Servono politiche mirate e un investimento importante”- dicono gli addetti ai lavori. Dedizione e impegno spesso si confrontano con fatica e sacrifici. Oggi però si è accesa una luce di speranza. Al Collegio Alberoni di Piacenza hanno prestato giuramento 32 giovani laureati, 29 iscritti all’albo dei Medici Chirurghi e tre a quello degli odontoiatri. Un’iniezione di fiducia nel futuro. “E’ una bella giornata e non vogliamo pensare alle difficoltà del settore – spiega Mauro Gandolfini, presidente ordine dei medici di Piacenza. “E’ un sogno che si realizza – hanno detto i nuovi medici – ma serve un sostegno dal mondo della politica e investimenti sulla sanità”.

La Giornata del Medico e dell’Odontoiatra si è svolta oggi, sabato 14 ottobre, nella Sala Arazzi ed è stata l’occasione per premiare i medici che hanno raggiunto il traguardo dei 50 anni di laurea. Questi nomi: Saverio Arruzzoli, Sergio Benussi, Angelo Cardis, Luciana Cappelletti, Massimo Cifalinò, Carlo Maria Contini, Elisa De Micheli, Alberto Martini, Bruno Negri, Ahmed Nemee, Luigi Pavesi, Marco Pisani, Piergiorgio Poisetti, Aurelio Sgalambro, Fausto Silva e Fabrizio Spani Molella. I nuovi medici sono: Giulia Bartocci, Francesca Bonilini (odontoiatra), Sebastiano Bruzzi, Paola Cagnoni, Federica Casaroli, Filippo Chiozza, Corrado Conti, Chiara Devoti, Vittoria Di Cinto, Gaia Dragoni, Mahmoud Fergany Sameh Ahmed, Alessandro Filippi, Sofia Frattola, Flavia Gandolfi, Paola Ghidini, Alina Kahal Nadine (odontoiatra), Francesco Legatti, Camilla Mazzoni, Davide Morsia, Francesca Noci, Luca Palummeri, Riccardo Pasquali, Francesco Pelegatti, Ilaria Rossini, Giulia Sacchetti (odontoiatra), Jon Sapojnic, Luigi Sfolcini, Matteo Solari, Tebakachew Turetta, Corrado Uvezzi, Tommaso Zanaboni, Andrea Zannardi.