Risse nella movida tra Corso e Facsal, l’sos degli esercenti: “Qui troppa insicurezza”

16 Ottobre 2023 02:38

Dopo due risse avvenute sul Pubblico Passeggio nella notte tra sabato e domenica – nella prima delle quali, attorno alle 23, un 29enne tunisino era stato picchiato riportando la frattura del naso – sale la protesta tra quanti lavorano nei locali dei dintorni, che chiedono di intensificare i controlli delle forze dell’ordine. “Nei fine settimana – lamentano alcuni esercenti – è sempre così: i nordafricani sono solitamente i primi ad arrivare, in sella a bici scassate o su monopattini. Sono rumorosi e fumano hashish. Intorno alla mezzanotte arrivano poi altri stranieri, per lo più albanesi e romeni, al volante di fuoristrada. Qualcuno dice che fra di loro ci sia chi vende cocaina. Alle tre confluiscono qui anche ubriachi in cerca di un locale aperto”.

Gli esercenti lamentano la presenza di numerose persone, anche centinaia, e la frequenza delle risse. “Sono arroganti e suscettibili, pronti ad offendere per un nonnulla e a picchiarsi per meno ancora. Lasciano sporco dappertutto, con vetri rotti e cartacce”. Da qui l’appello per avere una maggiore presenza di pattuglie anche di polizia locale.

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