Castell’Arquato tra i borghi del calendario da tavolo dei carabinieri

08 Novembre 2023 14:34

Il comandante generale Teo Luzi, ha presentato, stamattina 8 novembre, il calendario storico dell’Arma dei Carabinieri 2024. A illustrare l’opera, realizzata dallo studio di design Pininfarina con il contributo dell’editorialista Massimo Gramellini per la creazione dei testi, è il celebre conduttore televisivo Amadeus, nella splendida cornice dell’Auditorium Parco della Musica.

A Piacenza il calendario è stato presentato dal comandante provinciale, colonnello Pierantonio Breda. Nel Piacentino sono già state ordinate 5.088 copie. Nel calendario da tavolo è presente anche uno scatto realizzato a Castell’arquato.

Il calendario storico 2024 è dedicato al tema ”I Carabinieri e le Comunità” e in particolare alla figura del carabiniere come punto di riferimento della collettività. “Una presenza costante accanto alla cittadinanza, da momenti storici per il nostro Paese – come il referendum tra Monarchia e Repubblica nel 1946 – a quelli della vita quotidiana – come la recente alluvione in Romagna. La vicinanza, la capacità di contatto e di ascolto, le tante attenzioni, piccole e grandi, ai bisogni delle persone, dalle città metropolitane fino ai borghi più remoti di provincia, con le quali i carabinieri corrispondono alle istanze di rassicurazione sociale proprie di ogni comunità, sono il fil rouge che caratterizza da sempre l’operato dell’Arma e che ci accompagna attraverso i 12 racconti del calendario 2024” – spiega una nota.

Le storie, descritte dalla penna di Gramellini, narrano alcune delle gesta più eroiche – come il sacrificio consapevole compiuto a Fiesole – ed altre appartenenti alla vita di tutti i giorni – come il sostegno alle persone più fragili nella quotidianità o durante eventi straordinari come la pandemia da Covid19. Storie che il Comandante Generale definisce “così edificanti che sembrano inventate, e sono invece episodi reali” sottolineando come “i carabinieri sono sempre presenti, attori protagonisti dei soccorsi dopo una calamità, della speranza dopo lo sconforto, dell’ordine dopo il caos, della giustizia dopo un torto. Il senso del dovere, da duecentodieci anni guida ideale di ogni intervento, è lo spirito che anima il nostro servizio”.

Il calendario da tavolo, dedicato anche quest’anno al tema “i Carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia”, riguarda piccole gemme arroccate fra gli scorci più suggestivi dell’Italia. Sono state selezionate 12 immagini, una per mese, con carabinieri ritratti in uno dei tanti borghi che impreziosiscono l’Italia, i quali restituiscono un quadro d’autore fatto di geografia, architetture e uniforme. Tra le località più suggestive, è stato inserito anche il borgo medioevale di Castell’Arquato.

COMUNICATO CALENDARIO

 

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