Con il progetto “Telecuore” Piacenza premiata al Len Healthcare Award 2023
20 Novembre 2023 10:54
Piacenza, è stata incoronata al Lean Healthcare Award 2023, premio rivolto ai migliori processi di riorganizzazione nel mondo healthcare, come una delle dieci migliori idee negli ambiti tematici con il progetto “TeleCuore”: gestione integrata ospedale-territorio del paziente con scompenso cardiaco con telemonitoraggio”. Hanno ritirato il premio il direttore generale di Confindustria dispositivi medici Fernanda Gellona, il direttore generale dell’Ausl di Piacenza Paola Bardasi e il direttore di Cardiologia e Unità di terapia intensiva coronarica Daniela Aschieri.
“Una grande soddisfazione prima di tutto perché è la dimostrazione di quanto l’Azienda di Piacenza sia proiettata verso la ricerca tecnologica al servizio e a supporto dei nostri pazienti – ha commentato il direttore generale – Questo importante tassello nell’evoluzione aziendale dell’assistenza è stato seguito dal team di Innovazione e ricerca, processi clinici e strutture accreditate sotto la guida del direttore Evelina Cattadori e getta le basi per la futura elaborazione di progetti di innovazione aziendale nel campo della ricerca e dell’assistenza”.
“Il progetto – ha sottolineato Daniela Aschieri – nasce dalla volontà di migliorare il percorso di assistenza dei pazienti con scompenso cardiaco, migliorandone la presa in carico da un punto di vista organizzativo, di processo e di supporto digitale. Grazie al supporto della tecnologia di telemonitoraggio di sintomi e segni di allarme si mira a ridurre l’impatto socio-sanitario di questa patologia, che rappresenta una delle principali cause di invalidità e di morte nei paesi occidentali. Attraverso la telemedicina, collegata a dispositivi medici elettromedicali forniti al paziente, è infatti possibile verificare in tempo reale parametri clinici come peso, pressione arteriosa, saturazione, frequenza cardiaca, temperatura ed eseguire un Ecg monotraccia. Essendo collegata e visualizzabile da tutti gli operatori sanitari coinvolti, la tecnologia permette di effettuare televisite col paziente, ma anche teleconsulti che mettono in collegamento diretto il medico di famiglia e lo specialista cardiologo. Un sistema che garantisce velocità di monitoraggio e di intervento migliorando la comunicazione del personale coinvolto nelle cure, a livello sia ospedaliero sia territoriale”.
Da gennaio 2023, sono stati coinvolti 214 soggetti con classe grado di gravità dello scompenso cardiaco lieve e moderato. I pazienti sono stati dotati di un dispositivo per il monitoraggio che allerta in tempo reale il personale clinico qualora alcuni parametri siano fuori-soglia. Fino a oggi sono state registrare oltre 92.000 misurazioni complessivamente: si stima che ciascun paziente effettui mediamente 11 misurazioni ogni settimana in modo costante. Il parametro monitorato più frequentemente è la frequenza cardiaca che ogni paziente misura circa 4 volte a settimana. Intervistati sull’utilità del sistema l’80% dei pazienti ritiene che TeleCuore li aiuti a ricordarsi la misurazione dei parametri vitali e il 70% ad assumere un corretto stile di vita. Segno positivo è dato anche dal fronte dei sanitari: i professionisti sottolineano l’impatto positivo in particolare per la facilità di accesso alle informazioni relative al paziente. Nel progetto sono stati coinvolti, il dipartimento di Cure primarie e dieci medici di base che hanno aderito volontariamente e hanno seguito un corso di formazione che gli consente di accedere alle informazioni dei propri pazienti. L’obbiettivo ultimo di questo progetto è di prevede sia un allargamento dei pazienti sia dei medici di famiglia coinvolti.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE