Valeria Navach e Luca Rosato entrano della Società Italiana di Microchirurgia
15 Dicembre 2023 03:15
Incarico prestigioso e impegno importante affidato a Valeria Navach, responsabile facente funzione della Chirurgia plastica Val Tidone, è stata da poco eletta segretaria della Società Italiana di Microchirurgia (SIM), incarico che dovrà rivestire per due anni, fino al 2025, la dott.ssa Navach ha raccolto il testimone dal dottor Marco Stabile, il quale ha lasciato l’incarico a causa della meritata pensione.
Valeria Navach si è laureata in medicina e poi specializzata a Bari dopodiché si è dedicata e concentrata sulla microchirurgia. Inoltre ha viaggiato molto per il mondo, infatti è stata a Barcellona, in Spagna, a Helsinki in Finlandia, e per un periodo anche in Belgio, prima di fare rientro in Italia, all’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e successivamente dal 2021 a Castelsangiovanni.
Presso il prestigioso ente della SIM, fondato nel 1981 sulla spinta del professor Giorgio Brunelli, caposcuola in fatto di microchirurgia in Italia, è entrato a farne parte (non nel direttivo) anche un altro chirurgo dell’equipe di chirurgia plastica e ricostruttiva di Castello: ovvero Luca Rosato. Sia Rosato che Navach, parteciperanno come relatori al Congresso europeo di microchirurgia che si terrà a Milano nel mese di maggio.
“Una soddisfazione personale, senza dubbio – afferma Navach – Credo sia importante, al momento, diffondere ulteriori informazioni e conoscenze su una branca della chirurgia – la Microchirurgia, appunto – ancora relativamente nuova. La sua nascita risale infatti agli anni ’80. Si tratta di un’area in continua crescita per la quale servono strumenti di grande precisione. Ogni giorno facciamo interventi particolarmente raffinati e complicati su strutture millimetriche. Per questo, per il prossimo anno, è previsto che l’ospedale di Castel San Giovanni affitti un microscopio binoculare per le ricostruzioni più complesse”.
Navach, a Piacenza da due anni, vede nella trasversalità della Microchirurgia il fulcro della disciplina: “A Piacenza abbiamo fatto vari interventi con gli otorini, altri con la Senologia e l’Ortopedia. A Castello, a esempio, è stato avviato un corso sta formando infermieri e colleghi delle altre discipline. Sempre nell’ospedale della Val Tidone abbiamo iniziato a trattare con la microchirurgia il linfedema e ci occupiamo di ricostruzione nasale, paralisi facciale e ricostruzione mammaria con tessuto autologo. Per il 2024 la Chirurgia plastica di Piacenza sarà presente al Congresso europeo delle società di Microchirurgia che si terrà a Milano e per il 2025 di nuovo al Congresso nazionale della Società Italiana di Microchirurgia”.
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