Borgonovo, colpo allo spaccio: blitz dei carabinieri, tre pusher in manette

Arrestati tre giovani di 21, 32 e 26 anni a Berlasco di Borgonovo, ritenuti responsabili in concorso fra loro del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri di Bobbio, insieme ai militari di Piacenza e di Borgonovo Val Tidone hanno messo a segno l’operazione, seguendo le tracce di un gruppo di pusher “abilissimi – si legge in una nota dell’Arma – a operare nell’ombra. Agivano nascosti nelle stradine secondarie, in mezzo ai campi cambiando spesso zona di spaccio e risultando difficilmente individuabili. I numerosi servizi di osservazione svolti, con certosina attenzione ai movimenti dei presunti acquirenti provenienti dalla città e da vari comuni del Piacentino, hanno permesso ai militari di individuare la possibile base operativa degli spacciatori”.

Venerdì scorso dunque, già dalla prima mattinata, è stato messo in campo un massiccio intervento con circa 20 carabinieri in abiti civili e in uniforme che hanno eseguito proceduto all’individuazione, identificazione e cattura degli spacciatori. L’attività si è concentrata nei pressi di un campo in località Berlasco del Comune di Borgonovo. “Il dispositivo ha quindi cinturato la zona, circondata e protetta da un boschetto – proseguono i carabinieri – poco distante da un campo. Una volta accertata la presenza degli spacciatori e aver notato la cessione di dosi di cocaina a un acquirente piacentino di 50 anni, segnalato poi quale consumatore di droga, i carabinieri hanno fatto irruzione e inseguito per un breve tratto due pusher che alla vista dei militari si erano dati alla fuga. Venivano raggiunti e bloccati dai militari, e dopo la perquisizione personale sono stati trovati in possesso di 1.330 euro, provento di spaccio, di quasi 165 grammi di droga, tra eroina, cocaina e hashish, oltreché a un bilancino di precisione e materiale atto al confezionamento. Nel medesimo contesto, poco dopo il fermo dei due pusher, nel luogo sopraggiungeva una VW T-Roc, il cui conducente alla vista dei militari che gli avevano intimato l’alt, accelerava in maniera improvvisa, puntando decisamente contro l’autovettura dei carabinieri, per poi fermarsi ed abbandonarla alla vista di un secondo blocco dei carabinieri poco distante. Dopo una breve fuga a piedi è stato fermato e bloccato dai militari del dispositivo”.

I carabinieri hanno condotto i tre stranieri in caserma a Bobbio dove, nel corso degli accertamenti, i due giovani di 32 e 21 anni sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti in concorso e il terzo giovane di 26 anni per resistenza a pubblico ufficiale. A quest’ultimo gli è stata anche sequestrata l’autovettura che aveva in uso.