Schiaffo a teatro. “Non ho denunciato per tenerezza verso la moglie di lui”

18 Dicembre 2023 14:49

C’è chi si indigna, chi si stupisce. E poi alla notizia dello schiaffo da uno spettatore ad una signora di 82 anni seduta in platea al Municipale spunta anche una terza reazione del tutto imprevista, a firma del giornalista Alberto Mattioli, esperto d’arte e di lirica, un “pazzo per l’opera” citando un suo noto libro. Su Facebook ha scritto infatti un post-ghigliottina contro ogni politicamente corretto, rivolgendosi metaforicamente allo schiaffeggiatore per inneggiarlo: “O capitano, mio capitano! Idolo assoluto, esempio, modello, ispiratore”. Avremo capito giusto? Lo chiamiamo al telefono, mentre già il docente e musicista Gian Francesco Amoroso sotto gli commenta “Non è il caso di fare ironia. Diventerai vecchio anche tu…”.

LA LETTERA

In redazione arriva anche la lettera della nuora della signora colpita, per chiarire l’accaduto. “Premetto che mia suocera non stava “parlando” ma si era limitata a fare un complimento al maestro d’orchestra così giovane e così preparato. Non voglio dilungarmi, in quanto ritengo l’accaduto un fatto talmente assurdo e grave che dovremmo discuterne in un’altra sede”, spiega.

Aggiunge: “Soltanto la presenza della signora e del figlio ci ha convinte a non avvisare la direzione del teatro e a non chiederne l’allontanamento Ci tengo a soffermarmi invece sul confronto avvenuto tra la moglie dello spettatore e mia suocera”.

Racconta: “Alla fine dell’opera, ci siamo avvicinate alla signora , che al contrario del marito è parsa sinceramente affranta e triste, e mia suocera con le lacrime agli occhi le ha detto: «Signora mi spiace tanto per lei, perché in 40 anni di teatro non ho mai incontrato un uomo così maleducato e in queste situazioni siamo sempre noi donne a soffrirne di più». Ho trovato queste parole davvero straordinarie e significative”.

L’ARTICOLO DI ELISA MALACALZA SU LIBERTÀ

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