Cassazione: “Alla Levante acute sofferenze fisiche a persona privata di libertà”

10 Gennaio 2024 07:42

 “La condotta accertata integra il reato di tortura, di cui sussistono tutti i requisiti, avendo gli imputati arrecato acute sofferenze fisiche a una persona privata della libertà personale, nella assoluta impossibilità di difendersi e di chiedere aiuto, in una complessiva condizione di minorata difesa”. È uno dei passaggi chiave della sentenza della Corte di Cassazione sui ricorsi presentati dai cinque carabinieri della caserma Levante di Piacenza che hanno scelto il rito abbreviato. Una sentenza pronunciata il 4 ottobre del 2023 e le cui motivazioni sono state depositate e rese disponibili soltanto nei giorni scorsi.

L’ARTICOLO DI PAOLO MARINO SU LIBERTA’

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