Malattia di Crohn e colite ulcerosa in costante aumento tra i giovani
25 Gennaio 2024 23:00
Sono in aumento le malattie infiammatorie intestinali, soprattutto tra i giovani. E’ l’allarme lanciato nella puntata di “Star Bene” in onda ogni giovedì sera alle 21.00 su Telelibertà. In Italia sono circa 250mila le persone affette da queste patologie e negli ultimi 30 anni la prevalenza globale è aumentata dell’85 per cento, con un numero di ammalati di circa 7 milioni a livello mondiale. Eppure sulle cause ci sono ancora molti dubbi: “Purtroppo non c’è un’unica causa ben identificata – spiega la gastroenterologa Maria Luigia Vaiano interpellata dalla giornalista Marzia Foletti durante la trasmissione – essendo patologie multifattoriali abbiamo diversi fattori non ben conosciuti che intervengono nello sviluppo di queste patologie: senza dubbio c’è la predisposizione genetica, ma poi ci sono anche fattori ambientali come le abitudini di vita errate, la dieta, il fumo di sigaretta”. A registrare un aumento preoccupante negli ultimi anni è stata la malattia di Crohn: lo sottolinea anche la gastroenterologa Patrizia Perazzo presente in trasmissione insieme a Luigi Cavanna, oncologo e primario dell’Area Medica della Casa di Cura Piacenza oltre che direttore scientifico della trasmissione.
“La malattia di Crohn è cronica e causa un’infiammazione che può colpire tutto il tratto gastrointestinale dalla bocca all’ano – spiega – presenta sintomi e manifestazioni diverse ed esami alterati in maniera più o meno evidente. Il fatto è che questi disturbi colpiscono molti giovani – sottolinea Cavanna – se curati bene possono consentire lunghi periodi di benessere seguiti però da riacutizzazioni”.
Come sempre la trasmissione, resa possibile da Amop, è stata preceduta dalla rubrica “Star bene a tavola” curata da Alessandra Lucchini, responsabile della Comunicazione di Coldiretti: sotto i riflettori l’impegno di Coldiretti Giovani Impresa con Matilde Garetti della segreteria.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE