Erasmus per i docenti: l’istituto di Castell’Arquato si apre all’Europa
14 Febbraio 2024 01:57
L’istituto comprensivo di Castell’Arquato, ha aperto le porte all’Europa, l’istituto infatti, ha ricevuto l’accredito per Erasmus+ 2021-2027. Il progetto, finanziato dall’Unione Europea, ha permesso ad alcuni docenti di fare un’esperienza all’estero per conoscere sistemi scolastici diversi dal proprio, oltre che i relativi metodi didattici.
Un’esperienza importante di scambio culturale, che ha consentito ad alcuni insegnanti, di osservare dall’interno alcuni altri istituti europei, traendo così spunto, per applicare strategie migliorative e di sviluppo nel proprio istituto di appartenenza.
“Nel mese di Marzo – ha spiegato la dirigente scolastica Simona Camisa – le docenti Beatrice Vespari e Giorgia Granelli hanno preso parte ad un periodo di osservazione lavorativo a Tenerife, presso la scuola dell’infanzia e primaria La Jurada, durante il quale, hanno avuto modo di confrontarsi con i colleghi spagnoli circa le metodologie di insegnamento e l’utilizzo delle nuove tecnologie.
“Nel mese di maggio – ha proseguito – la docente Ilaria Cabrini e l’assistente amministrativa Adele Dorvi, hanno trascorso una settimana presso la scuola Dimotiko Sxoleio Amygdaleona, ad Amygdaleonas, Kavala, Grecia. L’osservazione, questa volta, ha coinvolto le aree inerenti ai bisogni educativi speciali e al multilinguismo”.
“Maggio ha visto anche la partenza di Marzia Polinelli e Andrea Bersani – ha aggiunto Camisa – i quali sono stati accolti dal Liceul Atanasie Marienescu di Lipova. Qui, i docenti italiani hanno tenuto una conferenza in inglese riguardo il nostro sistema scolastico ed hanno potuto osservare lezioni di tutte le materie nei differenti ordini di scuola e preso parte a convegni sull’educazione inclusiva”.
L’istituto comprensivo di Castell’Arquato a sua volta, nel mese di marzo ha accolto il professor Alonso Mateo Gómez e la professoressa Kerry Francis dall’Università di Castilla-La Mancha (sede di Albacete), i quali hanno offerto a tutto il personale docente e a quello amministrativo, un corso di inglese. I docenti spagnoli, sono poi stati accompagnati per un tour alla scoperta dei territori della provincia piacentina.
“Al termine di questa esperienza – ha concluso Simona Camisa- il nostro Istituto comprensivo, ha stabilito come obiettivo, lo sviluppo ed il miglioramento di una didattica inclusiva, la riduzione delle disuguaglianze sociali e di genere e l’aumento della consapevolezza circa la transizione ecologica”.
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