Confcooperative, rinnovo cariche: “Digitalizzazione e lavoro le sfide del futuro”
16 Febbraio 2024 14:01
Una forza economica, ma anche sociale che conta 104 cooperative aderenti (dati 2022), suddivise in vari settori, tra cui: abitazione, agricolo-agroalimentare, lavoro e servizi, sanità, sociale, socio assistenziale e socio sanitario, educativo, consumo e utenza, cultura-turismo e sport, credito cooperativo. Sono numeri importanti quelli che fanno di Confcooperative Piacenza una realtà fondamentale per il nostro territorio. I soci aderenti sono 5.271 e gli occupati complessivamente 4.212. Un valore molto significativo è l’incidenza economica, il valore generato, che ammonta a 494 milioni di fatturato (precisamente 494.467.359 euro). Oggi, 16 febbraio, è anche arrivato il momento del rinnovo delle cariche che si concluderà con l’assemblea nazionale a Roma entro la fine dell’anno, a Piacenza come per gli altri presidi territoriali, verrà rinnovato il consiglio provinciale ed eletto il nuovo presidente: reggeranno l’organismo per i prossimi quattro anni.
“Il lavoro, la comunità e il futuro sono le tre parole scelte per identificare il perimetro della nostra riflessione” – spiega il presidente Daniel Negri che si ripresenta per un nuovo mandato. Si punta a progetti di sviluppo condivisi, ad un lavoro comune fra istituzioni. “Abbiamo scelto di proporre un dialogo tra la sfida della transizione digitale ed energetica – prosegue Negri -e il modello dell’economia civile che ben rappresenta l’identità di Confcooperative. La digitalizzazione dei processi, la gestione dei dati, le previsioni di scenari futuri, così come la sfida delle Comunità energetiche, rappresenteranno condizioni di sviluppo integrale solo se accompagnate da una governance democratica e attenta alle sempre più diffuse fragilità”.
Per l’occasione, nella Sala Arazzi del Collegio Alberoni, stamattina, 16 febbraio, erano presenti i rappresentanti del mondo cooperativo piacentino e si è tenuta una tavola rotonda dal titolo “L’economia civile e la sfida della transizione energetica e digitale”, moderata dal direttore di Libertà, Pietro Visconti, e a cui erano presenti Alessandro Rossi, referente energia, ambiente e sostenibilità di Anci Emilia Romagna, Marco Becca, direttore di Ifab (International Foundation Big Data), Claudio Barbaro, sottosegretario del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e Francesco Milza, presidente di Confcooperative Emilia Romagna. Presente anche la sindaca Katia Tarasconi: “Ecco l’unione che rafforza tutti. Il Comune di Piacenza sarà sempre aperto al dialogo e al confronto, attuando laddove possibile ogni misura concreta in questa direzione come abbiamo fatto approvando in Giunta, il 28 novembre scorso, lo stanziamento di 160mila euro da destinare a contributi per i costi energetici agli enti di terzo settore impegnati
in attività educative, a servizio di minori e adulti o della non autosufficienza”.
FOTOGALLERY DI CLAUDIO CAVALLI
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