Piacenza, vigili del fuoco aderiscono allo sciopero nazionale: “Troppe criticità”

16 Febbraio 2024 08:57

“Ritardo nei pagamenti degli scatti convenzionali, carenze di organico dovute alla mancanza di nuove assunzioni, lavoro notturno e festivo non retribuito adeguatamente”. Sono questi i motivi alla base di un nuovo sciopero dei vigili del fuoco a cui aderisce anche la sezione di Piacenza.

“Anche i vigili del fuoco di Piacenza aderiscono a una prima azione di sciopero nazionale di categoria di 4 ore proclamato dal sindacato autonomo CONAPO per il giorno sabato 17 febbraio 2024 dalle ore 09.00 alle ore 13.00, che interesserà tutte le sedi del Corpo Nazionale vigili del fuoco” si legge in una nota. La protesta fa seguito allo stato di agitazione nazionale promosso dal CONAPO il 25 gennaio scorso la cui procedura di conciliazione alla presenza del sottosegretario Prisco, ha avuto esito negativo.

“Sono molteplici i temi in questione, tra cui l’inaccettabile ritardo nei pagamenti degli scatti convenzionali, la mancata assunzioni di 654 unità del CNVVF già autorizzate, l’incremento del valore dei buoni pasto, la richiesta della circolare applicativa per cessione solidale del congedo ordinario e l’incremento delle indennità per il lavoro notturno e festivo ovvero l’erogazione ultima tranche armonizzazione alle forze di polizia”, spiega Federico Filoscia segretario provinciale del CONAPO.

“Va detto che dopo la proclamazione dello stato di agitazione da parte del CONAPO, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha finalmente bandito il concorso Capo Squadra 2023 (in ritardo di un anno) e ha finalmente decretato le promozioni a ruolo aperto. Ma restano ancora troppe criticità e troppi ritardi da risolvere” – aggiunge il segretario provinciale. Ancora a oggi non è stato possibile incassare l’ultima tranche dei 165 milioni dell’equiparazione da destinare agli aumenti delle indennità per il lavoro notturno e festivo. Quelle dei vigili del fuoco sono pagate un quarto di quelle degli altri Corpi dello Stato”.

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