Coppia di anziani intossicata dal monossido salvata da una vicina che lancia l’allarme

18 Febbraio 2024 17:12

Una coppia di anziani coniugi è rimasta intossicata a causa di una fuga di monossido di carbonio, entrambi sono stati portati in eliambulanza all’ospedale di Fidenza per il trattamento in camera iperbarica.

Il fatto è accaduto domenica 18 febbraio intorno alle 15 in via Vaiarini a Piacenza. Pare che l’anziano, colto da malore a causa della fuga di monossido, sia caduto battendo la testa e che una vicina di casa abbia sentito dei rumori provenire dall’appartamento della coppia. La donna ha così cercato di contattare marito e moglie ma senza avere risposta. A quel punto la vicina ha telefonato al 118 e sul posto sono accorse due ambulanze della Croce Rossa e un’automedica. Non appena i sanitari sono entrati nella casa dei due anziani, una coppia di 81 e 80 anni, controllando l’apposita apparecchiatura di cui sono dotati, hanno scoperto che si trattava di una fuga di monossido e dopo avere soccorso la coppia hanno dato l’allarme al 115. Sul posto è accorsa una squadra dei vigili del fuoco che ha provveduto a chiudere l’impianto di riscaldamento che si sospetta possa essere la causa della fuga di gas. La coppia è stata trasportata in elisoccorso all’ospedale di Fidenza per il ricovero nella camera iperbarica. Fortunatamente entrambi i coniugi non corrono pericolo di vita.

Un analogo episodio era avvenuto nella notte fra il 31 gennaio e il primo febbraio, in un appartamento di via Scoto dove a causa di una fuga di monossido di carbonio un’intera famiglia composta da coniugi e da due figli era rimasta intossicata. Anche il quel caso era scattato il trattamento in camera iperbarica a Fidenza

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