Rotatorie, 71 cercano sponsor: in arrivo il bando del Comune di Piacenza
20 Febbraio 2024 00:20
Il Comune di Piacenza cerca sponsor e collaborazioni tecniche per la manutenzione di rotatorie, aree verdi e fioriere. La giunta ha approvato lo schema di avviso pubblico per la ricerca di sponsor e partner che contribuiscano alla valorizzazione e manutenzione delle rotatorie, di piccole aree verdi e fioriere sul territorio urbano.
Un provvedimento annunciato già nelle scorse settimane dall’assessore ai Lavori Pubblici Matteo Bongiorni e finalizzato, come spiega lui stesso, “non solo a riorganizzare le procedure di assegnazione, ma anche a semplificarne l’iter, con l’intento di favorire il più ampio coinvolgimento di aziende, associazioni, gruppi di residenti o singole persone nel prendersi cura di beni e spazi pubblici che contribuiscono in modo determinante alla tutela del decoro, rendendo la città più bella e vivibile”.
A seguito del censimento condotto dagli uffici comunali negli ultimi mesi del 2023, è stato stilato un primo elenco di rotatorie – in totale 71, dalle zone più prossime al centro storico sino alle frazioni – che potranno essere oggetto di intervento, mentre per quanto riguarda le aree verdi di dimensioni contenute, le aiuole spartitraffico o le fioriere saranno gli stessi soggetti interessati a individuarle, segnalando la volontà di “adottarne” la manutenzione.
Le modalità – Due le modalità di adesione tra cui scegliere: la sponsorizzazione – che prevede la possibilità di apporre cartelli che indichino, nella rotatoria o nelle aree di interesse, il nome della realtà che si fa carico dei costi di manutenzione – e la collaborazione, che non comporta la visibilità commerciale riservata agli sponsor ma è soggetta a una procedura più agile. “Qualunque sia la forma in cui si concretizza questo prezioso contributo – sottolinea l’assessore – è nostra intenzione valorizzarlo come esempio di senso civico che ci auguriamo possa essere seguito in misura sempre più diffusa e consistente. Non si tratta solo del beneficio economico che ne potrà derivare per l’ente e, di conseguenza, per la comunità, ma di un’idea di cittadinanza attiva, di responsabilità condivisa e compartecipazione alla cura dei beni comuni in cui continuiamo a credere profondamente, forti anche delle richieste in tal senso che riceviamo da parte del tessuto imprenditoriale e associativo del territorio, ma anche di privati cittadini”.
“Mi sento di rivolgere un ringraziamento – aggiunge Matteo Bongiorni – a tutti coloro che, già in questi anni, hanno garantito un sostegno fondamentale al Comune grazie ad analoghe sponsorizzazioni tecniche. Quanto di positivo è già stato fatto ci ha fornito solide basi da cui partire per il riordino di quest’ambito, la ridefinizione dei criteri di assegnazione e della tipologia di aree che andremo ad affidare ai privati. Un lavoro che ha coinvolto vari uffici e competenze all’interno dell’ente”.
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