Difesa del suolo, 200 metri di gabbioni lungo il Tidone a protezione di Mottaziana
09 Marzo 2024 11:34
Una fila di gabbioni cilindrici lunga 200 metri costruita sulla sponda del torrente Tidone, a protezione dell’abitato di Mottaziana e della viabilità, accompagnata da interventi nell’alveo per ridurre il rischio in caso di piene. Sono i lavori in corso nei comuni di Gragnano, Borgonovo e Rottofreno, nel tratto a monte della Strada provinciale 11. Lavori finanziati dal Pnrr con 450mila euro.
“Questi interventi puntano a rispondere alle criticità aperte a causa delle erosioni nelle sponde determinate dalle piene del corso d’acqua – spiega Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Difesa del suolo e Protezione civile-. L’obiettivo è accrescere l’efficienza idraulica del torrente e rendere sicuri sia gli abitati collocati nelle vicinanze che la viabilità”. La progettazione dei lavori è stata effettuata dall’Ufficio di Piacenza dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.
I lavori nel dettaglio – In prima battuta, il progetto prevede la ricostituzione della linea di sponda del torrente, grazie a una difesa in gabbioni lungo un tratto di circa duecento metri. Sia i gabbioni che la successiva copertura finale dell’opera saranno realizzati col materiale recuperato a monte della zona di intervento e in alveo, in modo da creare un effetto naturale in armonia con l’ambiente e il paesaggio circostante. Per consolidare ed evitare fenomeni di erosione, sarà costruito un gradino alla base dell’argine in massi ciclopici. È inoltre prevista la realizzazione di strutture in pietra per il controllo delle acque e la risagomatura dell’alveo, oltre al taglio della vegetazione nei punti in cui risulta necessario per motivi di sicurezza.
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