Peste suina: nuovi punti di raccolta, 200 bioregolatori volontari per i prelievi
28 Marzo 2024 04:36
L’emergenza della peste suina continua a preoccupare il nostro territorio, specialmente in previsione della bella stagione, che porterà a un aumento delle attività all’aperto nei boschi piacentini. Per questo motivo la cabina di regia – istituita per contribuire concretamente al problema della PSA – si è riunita ieri mattina nella sede della Provincia per fare il punto della situazione sulle azioni messe in campo a partire dal 7 marzo scorso, data del debutto del tavolo tecnico locale.
Nel corso della riunione, introdotta dalla presidente dell’ente di Corso Garibaldi, Monica Patelli, sono state evidenziate le diverse attività intraprese sull’emergenza, a a cominciare dal richiesto coinvolgimento del commissario straordinario alla Peste suina africana Vincenzo Caputo. La presidente ha spiegato che la partecipazione del commissario ad un appuntamento della cabina di regia – al quale sarà invitato anche l’assessore regionale Alessio Mammi – potrà avvenire soltanto dopo la conferma della nomina, che ad oggi (al pari di quella dei tre subcommissari) non è ancora stata formalizzata dal Ministero competente.
il prezioso aiuto dei bioregolatori
Durante la riunione, la Provincia ha ringraziato i 200 bioregolatori (tutti volontari) che hanno contribuito all’organizzazione dei prelievi effettuati finora (in particolare nei fondovalle di Trebbia e Nure) che hanno portato a una scarsa presenza di cinghiali.
In quest’ottica, i bioregolatori si sposteranno progressivamente in altre aree e verso la collina.
l’aggiunta di punti di raccolta
Tiziano Pizzasegola ha sottolineato l’esigenza di aggiungere punti di raccolta nelle zone di restrizione per supportare (anche tramite risorse economiche, attraverso l’effettiva firma delle necessarie convenzioni) l’attività svolta dai bioregolatori autorizzati e formati e per difendere gli allevamenti e le filiere connesse.
La presidente Patelli, in chiusura, ha assicurato che la Provincia continuerà a fare il massimo anche per le questioni per le quali, non avendo diretta competenza, non può disporre di risorse proprie: “Pungoleremo commissario e Regione per accelerare la messa a disposizione dei fondi necessari, condividendo con la cabina di regia i riscontri alle nostre comunicazioni”- ha concluso la presidente.
La terza riunione della cabina di regia si terrà a metà aprile.
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