Cascina San Savino: pronto il restauro da 17 milioni, ma non ci sono i fondi economici

01 Maggio 2024 15:42

In pesante ritardo sulla originaria tabella di marcia, ma il progetto esecutivo è stato redatto e approvato. La ristrutturazione di cascina San Savino a Piacenza è teoricamente cantierabile. Nel senso che, pubblicato il bando di gara e aggiudicato l’appalto, i lavori potrebbero partire. Teoricamente, dal momento che il costo dell’intervento è di ben 17 milioni (Iva inclusa), come quantifica il progetto esecutivo che di tutte le stime preliminari è quella più attendibile. Importo di gran lunga superiore ai 7 milioni che venivano indicati solo un anno fa o anche ai 10 che in passato il Comune contava di ottenere dallo Stato candidando ai fondi Pinqua-Pnrr il recupero della cascina a Le Mose. Si avvicinavano parecchio i 15,5 milioni del progetto definitivo licenziato tre mesi fa, e comunque sempre al di sotto dei 17 dell’odierno aggiornamento.

Sta di fatto che la copertura economica non c’è, e dal Comune fanno sapere che il recupero del complesso architettonico ottocentesco, destinato a diventare uno spazio multifunzionale di quasi 17mila mq dove insediare attività residenziali, direzionali, culturali, museali, espositive, imprenditoriali, commerciali e di ristorazione, non è una priorità, e certamente non con risorse proprie dell’ente.

E’ ipotizzabile che, progetto esecutivo alla mano, Palazzo Mercanti sottoponga l’intervento ai superiori livelli di governo alla ricerca di fondi da intercettare, a partire da quella Regione che, già in precedenza interpellata, risultava avere dato una disponibilità di massima. Il progetto esecutivo arriva a oltre due anni dall’assegnazione dell’incarico a una cordata romano-modenese. Incarico per il compenso del quale nel 2020 si erano ottenuti dal governo 500mila euro.

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