Forza le auto in sosta, ruba i Bancomat e ritira 1.750 euro: 39enne arrestato

11 Maggio 2024 13:58

Dopo aver forzato le serrature delle portiere di alcune auto in sosta (in occasione di una marcia competitiva organizzata a Vigolo Marchese lo scorso luglio) si sarebbe impossessato di un cellulare, quattro carte Bancomat e Postepay e contanti.
Dopodiché, si sarebbe recato presso lo sportello automatico dell’ufficio postale di Carpaneto prelevando altro denaro, per un totale di 1.750 euro.
A finire nei guai un 39enne proveniente da un campo nomadi in provincia di Verona e arrestato dai carabinieri di Castell’Arquato.

le indagini dei carabinieri

I militari della stazione di Castell’Arquato hanno tracciato, con una serie di strategie investigative, un quadro accusatorio che non riguardava solo i furti all’interno delle autovetture, ma che si estendeva anche ai prelievi fraudolenti effettuati con carte bancomat rubate. Hanno analizzato il tenore delle denunce querele sporte dalle vittime, effettuato gli accertamenti sulle movimentazioni fraudolente eseguite con le carte Bancomat e Postepay oggetto di furto, visionato le immagini estrapolate dalle videocamere di sicurezza installate presso lo sportello Atm di Carpaneto, analizzato le interrogazioni al “sistema di lettura targhe” installato nella provincia di Piacenza, acquisito i tabulati del traffico telefonico e telematico delle utenze individuando gravi indizi di colpevolezza a carico del 39enne.

La misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Piacenza, è stata eseguita alcuni giorni fa, quando il 39enne – di fatto senza fissa dimora – è stato rintracciato a Campagnola Emilia (in provincia di Reggio Emilia) dal personale della stazione dei carabinieri di Castell’Arquato con il supporto dei colleghi del Nucleo operativo Radiomobile della compagnia di Fiorenzuola. L’uomo è ora rinchiuso all’interno del carcere di Reggio Emilia a disposizione dell’autorità giudiziaria.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà