Appalto trasporto disabili, dirigente comunale assolto dall’accusa di abuso d’ufficio
14 Maggio 2024 03:00
Non luogo a procedere perché il fatto non sussiste: dopo quattro anni riconoscimento di piena innocenza per Luigi Squeri, attualmente dirigente dei servizi sociali a palazzo Mercanti. Squeri era accusato di abuso d’ufficio per una vicenda di appalti da 300 mila euro annui per il trasporto dei disabili.
L’UDIENZA
L’udienza davanti al Gup Erisa Pirgu è avvenuta ieri pomeriggio, 13 maggio. Al processo a porte chiuse era presente il dirigente dei servizi sociali, che si è sempre dichiarato innocente. Nel corso dell’udienza ha esposto la sua requisitoria il pm Emilio Pisante che ha chiesto l’assoluzione per non luogo a procedere per l’imputato. Ha quindi parlato l’avvocato difensore Mario Bonati del Foro di Parma che nella sua arringa ha concluso formulando la stessa richiesta per l’inconsistenza delle prove a carico dell’accusato. La giudice dopo essersi ritirata per circa 30 minuti ha stabilito il non luogo a procedere.
“Siamo davanti alla formula più ampia che il giudice potesse stabilire per il mio assistito: un non luogo a procedere per l’assenza del dolo” ha detto l’avvocato difensore al termine dell’udienza “quanto deciso dalla giudice sta a significare che mancava la volontà di favorire un soggetto e che quindi non poteva rimanere in piedi l’accusa di abuso di ufficio. Quanto pronunciato dalla giudice testimonia la correttezza del mio assistito e il suo legittimo operato”.
A Squeri, che al termine dell’udienza ha preferito non commentare, era stata rivolta l’accusa di abuso d’ufficio per presunte irregolarità sul servizio di trasporto degli alunni con disabilità, assegnato in via diretta alla Croce Rossa anziché tramite bando di gara.
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