Ex Acna, il Comune approva il progetto preliminare: previsti 300 posti auto entro il 2026

16 Maggio 2024 08:59

Un parcheggio alberato di circa 300 posti sul lato di via Cantarana e un parco di 30mila metri quadrati sul versante di via Tramello che affaccia sulle mura farnesiane, perimetro monumentale per la cui tutela la Soprintendenza prescrive una fascia di rispetto di almeno 40 metri. Così rinasce l’area ex Acna, secondo i piani del Comune che ha approvato il progetto di fattibilità di una riqualificazione che partirà a fine 2025 non appena sarà conclusa la bonifica dei 40mila mq di quel terreno che fino ai primi anni Ottanta è stato sede di un’industria di coloranti, attività inquinante che ha lasciato segni nel sottosuolo.

“L’intervento si pone a seguito delle opere di bonifica dell’area su cui insisteva lo stabilimento chimico ad oggi in fase di progettazione e fine lavori prevista per settembre 2025” e “intende raggiungere l’obiettivo di riqualificare un importante brano di tessuto cittadino caratterizzato oggi da forte degrado e stato di abbandono”, si legge nei provvedimenti comunali: “Il parcheggio permetterebbe di alleggerire il sistema viabilistico del quartiere liberando aree oggi utilizzate a sosta e garantendo un ampio spazio verde in un tessuto urbano oggi fortemente antropizzato”.

Il posteggio

Più nel dettaglio, continua la relazione del progetto di fattibilità, “il parcheggio potrebbe essere a servizio delle attività commerciali di vicinato presenti e favorirne di nuove, andando a ricreare quel mix funzionale di cui il quartiere è carente, data la sua natura prettamente residenziale. Nelle ore serali sarebbe un valido ausilio per i residenti del vicinato. Da non sottovalutare anche la vicinanza con il centro storico e con l’ospedale”.

Preferibile quindi, secondo il Comune, il mix a verde e parcheggi rispetto a destinare a parco tutti i 40mila mq dell’area: “Il parco avrebbe comunque ampi spazi (30mila mq) più facilmente fruibili anche da utenti esterni”. Per contro, il parcheggio “ha un elevato esborso economico da parte del Comune, e la necessità di sviluppare un progetto più complesso”. L’investimento è di 2,7 milioni, risorse stanziate con la variazione di bilancio approvata tre giorni fa in consiglio comunale.

La bonifica

Per la bonifica sono invece a disposizione i 9 milioni erogati inizialmente dallo Stato e poi confluiti nel Pnrr. L’intervento è in fase di progettazione (incarico a una cordata guidata dalla milanese Montana spa) che dovrebbe essere in dirittura d’arrivo per poi dare il via all’intervento vero e proprio la cui conclusione è prevista nel settembre 2025. Secondo il cronoprogramma, i lavori della successiva riqualificazione a paro e parcheggi partirebbero subito a ottobre 2025 per terminare a fine 2026.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà