Studenti in container, la Gilda protesta e boccia i contratti dei licei Respighi e Colombini

28 Maggio 2024 12:03

Il sindacato Gilda degli Insegnanti annuncia che “non firmerà il contratto integrativo decentrato del liceo Respighi di Piacenza” e che “nessun proprio rappresentante presenzierà alla firma del contratto del liceo Colombini“. La decisione è legata alla “volontà politica degli esponenti del Pd che governano la Provincia, i quali hanno scelto di non coinvolgere le legittime rappresentanze del corpo docente nelle discussioni riguardanti l’allocazione in container di numerose classi di entrambi gli istituti”.

Per quanto riguarda il Colombini, la Gilda degli Insegnanti denuncia anche “l’onere economico imposto sul fondo destinato ai compensi accessori erogato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Questo fondo è stato utilizzato per pagare alcune prestazioni lavorative dei dipendenti della scuola a causa della creazione della succursale-container”. Secondo la Gilda, queste spese “avrebbero dovuto essere sostenute dalla Provincia e non gravare su fondi destinati al miglioramento dell’offerta formativa”.

Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, dichiara: “Ci riserviamo di inviare gli atti alla Procura Regionale della Corte dei Conti. Oltre all’aspetto tecnico e contabile, è importante sottolineare la gravità della scelta politica. Gli esponenti del PD che governano la Provincia hanno deciso di non avere alcun contatto ufficiale con le legittime rappresentanze del personale scolastico in merito alla vicenda dei container, una scelta che offende centinaia di docenti del territorio”.

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