Sicurezza e movida sul Corso: “Venerdì e sabato vigili fino alle 3 del mattino”

30 Maggio 2024 10:30

Foto d’archivio

Problemi e pericoli di viabilità, movida ingestibile sino a notte fonda, degrado: la situazione critica è quella che i residenti del tratto finale di corso Vittorio Emanuele – quello che dal Dolmen va alla statua di Sant’Antonino e coinvolge vicolo Edilizia, via Santa Franca, via Palmerio e il primo tratto di Facsal – lamentano da diverso tempo.

Dopo aver presentato un esposto di 200 firme all’amministrazione comunale, lo scorso ottobre, ieri sera il gruppo di residenti ha avuto un faccia a faccia con la giunta comunale all’auditorium dell’ex chiesa di Sant’Ilario per fare il punto della situazione, denunciando ancora una volta la mancanza di sicurezza e controlli e di rispetto delle regole.

“A partire da questo fine settimana, fino a metà luglio, il venerdì e il sabato sperimenteremo street tutor e polizia locale in strada fino alle tre del mattino – ha annunciato in risposta la sindaca Katia Tarasconi -. Saranno concentrati tra il Facsal e il tratto di Corso in questione, e possibilmente anche fino in Piazzetta delle Grida, dove riceviamo segnalazioni. C’è bisogno di una mediazione: nessuno vuole penalizzare le attività commerciali, siamo però consapevoli del disagio – continua – . Valuteremo i risultati in questi mesi, e se avrà senso inizieremo un percorso per stabilire regole di gioco condivise con la collaborazione dei pubblici esercizi”.

Sul tema della viabilità, ritorna l’ipotesi del senso unico. “I residenti sembrano essere tutti d’accordo, con l’assessore Bongiorni si sta valutando di ripristinarlo, insieme alla possibilità di dedicare i posteggi di vicolo Edilizia ai soli residenti”.

All’incontro di ieri sera, oltre alla sindaca, erano presenti anche diversi assessori, insieme al dirigente alla Pianificazione Urbanistica del Comune Massimo Sandoni e il comandante della Polizia locale Mirko Mussi.

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