Tumore seno in aumento, ma ricostruzioni mammarie all’avanguardia

30 Maggio 2024 21:55

“È il tumore più frequente nella donna: ma se è vero che ci si ammala di più lo è anche il fatto che si muore di meno”. Lo mette subito in chiaro l’oncologo Luigi Cavanna, ospite dell’ultima puntata di “Star bene”, la trasmissione condotta dalla giornalista Marzia Foletti e in onda su Telelibertà. Focus della serata è stata la chirurgia senologica spiegata dai professionisti della Breast Unit dell’Ausl di Piacenza: il direttore Dante Palli, il chirurgo senologico Marco Gardani e la case manager dell’Ausl di Piacenza Lucia Berti.

breast unit a Piacenza

“La Breast Unit è un’unità che nasce per un’iniziativa nazionale ed è importante perché ci sono professionisti prevalentemente dedicati alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura del tumore della mammella – sottolinea Palli – unisce tante figure: dal chirurgo all’oncologo, dal radiologo all’anatomopatologo, dal radioterapista allo psicologo, fino al riabilitatore, al chirurgo plastico. Tutti concorrono a diagnosticare il tumore in forme sempre più precoci”.

chirurgia mammaria a Piacenza

Diverse anche le novità per la chirurgia mammaria: “Sono principalmente due – fa presente Gardani – in ambito tecnico e di materiali a disposizione. Nella chirurgia oncoplastica la rimozione del tumore in certi casi si accompagna alla conservazione della mammella; qualora non fosse possibile si procede con la ricostruzione pre pettorale. Per i materiali nuovi invece sottolineiamo l’utilizzo di protesi confortevoli e leggere che pesano il 25 per cento in meno”.

Fra le diverse figure presenti il case manager ha un ruolo sostanziale: “Il gruppo multidisciplinare è il cuore della breast unit – conclude Berti – il case manager ha due funzioni: organizza l’incontro e prende le richieste dei vari professionisti ma soprattutto dà voce alle pazienti all’interno del gruppo”.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà