Il monte Alfeo: da “Olimpo della Val Trebbia” alla Madonna con bambino

19 Giugno 2024 01:57

Salendo dalla Statale della val Trebbia e oltrepassando l’abitato di Campi in comune di Ottone, si raggiunge una vasta prateria denominata Prà di Cò, dove in estate il bestiame trova nutrimento tra l’erba e i fiori.

Questa prateria è situata ai piedi di una delle montagne più belle e imponenti dell’Appennino piacentino: il monte Alfeo, che innalza la sua piramide isolata oltre 1.650 metri di altitudine.

E’ considerato l’Olimpo della val Trebbia in quanto gli antichissimi abitanti della zona, eressero sul monte, una statuetta in bronzo raffigurante un giovane di tipo apollineo, morbidamente modellato in omaggio al culto delle vette dove si riteneva risiedessero le divinità.

La prova del ritrovamento della piccola statua, fu proprio mentre si scavavano le fondamenta per il piedistallo della Madonna con il bambino nel 1955, a circa mezzo metro di profondità.

La prateria di Prà di Cò e la maestosità del monte Alfeo, che domina l’orizzonte, sono luoghi affascinanti, e la statua della Madonna con il bambino sembra vegliare su tutto, aggiungendo un tocco di spiritualità, creando una atmosfera unica e indimenticabile.

TESTO E IMMAGINI DI LUIGI ZIOTTI E MARISA CELLA

 

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