Fiume Trebbia, bagnanti in difficoltà: doppio intervento dei soccorritori

Attimi di apprensione in Trebbia, nel pomeriggio di venerdì 28 giugno, con i vigili del fuoco e gli operatori del soccorso alpino impegnati in un doppio intervento.

La prima richiesta di soccorso è arrivata da Barberino, dove un uomo di 53 anni, dopo essersi tuffato nel fiume, non riusciva più a tornare a riva ed è rimasto bloccato sulla sponda opposta. Probabilmente, non si è fidato a rituffarsi per attraversare di nuovo il Trebbia visto l’alto livello dell’acqua, in conseguenza delle abbondanti piogge. L’allarme è scattato poco prima delle 19.00 e in un paio d’ore la situazione è stata risolta senza problemi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Bobbio e una squadra del soccorso alpino Monte Alfeo, oltre i carabinieri della locale stazione. I pompieri hanno recuperato il bagnante con un cannotto e l’hanno portato in salvo sulla riva opposta, dove l’aspettava l’amica con la quale aveva trascorso la giornata in Trebbia.

Il secondo intervento è avvenuto tra San Salvatore e Marsaglia, dove i soccorritori hanno tratto in salvo un 66enne, anch’egli rimasto bloccato nell’acqua. L’uomo aveva trascorso con la moglie una giornata in Trebbia, attraversando il fiume e giungendo sull’altra sponda. A causa però della corrente, molto forte in questo periodo dopo le recenti piogge, è rimasto bloccato. I vigili del fuoco, giunti sul posto, lo hanno recuperato e riportato a riva.