“Berlusconi è tra i miei clienti”: sedicente broker a processo, rischia fino a 8 anni

02 Luglio 2024 04:00

Avrebbe proposto un investimento con un rendimento da capogiro: fino al 600% nel giro di nove mesi. Visto che il capitale minimo da investire era di 350mila euro, la prospettiva era di riportare a casa più di due milioni di euro. Dell’operazione finanziaria (mai portata a termine) si è discusso al tribunale di Piacenza nel processo a un piacentino di 53 anni che quattro anni fa propose l’investimento a un facoltoso imprenditore veneto nel campo degli autotrasporti. Di fronte ai dubbi dell’imprenditore e dei suoi consulenti, il sedicente broker raccontò di aver già realizzato questo tipo di operazione in passato, annoverando tra i suoi clienti Silvio Berlusconi.

Al di là della bontà o meno dell’investimento, che non è oggetto del processo, l’accusa mossa al piacentino, difeso dall’avvocato Mauro Pontini, è di aver esercitato la professione di promotore finanziario senza esserne abilitato. Il Testo unico in materia di promozione finanziaria punisce infatti con la reclusione da uno a otto anni, con multa da 4 a 10mila euro, chi esercita servizi o attività d’investimento senza abilitazione.

L’ARTICOLO DI PAOLO MARINO SU LIBERTÀ

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