Polmoniti batteriche in aumento d’estate, diversi ricoveri in Rianimazione
07 Luglio 2024 05:00
Una particolarità, segnala il primario, risiede nel fatto che si tratta di germi piuttosto comuni, ma chi si prende queste polmoniti spesso viene ricoverato perché sulla salute si abbatte un mix di germi e di fattori inquinanti che ne incattiviscono gli effetti.
Degli inquinanti si è sempre parlato, ma in estate l’accusato numero uno è l’ozono che spesso nel Piacentino sfiora livelli limite o li supera. “L’ozono ha la caratteristica di abbassare le difese immunitarie » spiega Franco e questo apre la via ad una fragilità spiccata in soggetti deboli o avanti con gli anni: “in effetti abbiamo ricoverato anche dei bambini oltre che anziani”.
E come se non bastasse, ecco in agguato la Legionella, agente patogeno veicolo di infezioni. Anche la Legionella si affaccia con più vigore a insidiare proprio il periodo estivo. La ragione? Un tema sono le seconde case che si popolano nella bella stagione e dove magari l’acqua non scorre, i condizionatori sono poco manutenuti. La Legionella entra nelle vie aeree e causa proprio tante polmoniti estive. Ecco dunque perché l’estate può genera più lavoro che l’inverno al reparto di pneumologia sul fronte delle malattie respiratorie, aggiunge il primario. Ed è proprio così anche questa estate.
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