La peste suina entra in un allevamento. Primo caso tra i maiali a Ponte dell’Olio

31 Luglio 2024 21:28

Alcuni maiali in un allevamento

Nel pomeriggio di mercoledì 31 luglio è stato riscontrato il primo caso di peste suina in un allevamento di Ponte dell’Olio. Da novembre, quando era stata trovata la prima carcassa di cinghiale positiva a Pizzonero di Ottone, i contagi erano rimasti contenuti nella popolazione selvatica, raggiungendo negli ultimi giorni circa 175 casi nel Piacentino.

Nell’ultima comunicazione del Ministero della Salute è stato riscontrato il focolaio domestico, tra sei nuovi in tutta Italia, a Milano, Pavia, Novara e anche Piacenza.

Ponte dell’Olio era già zona di “restrizione due”; nell’ultimo anno erano stati alzati i livelli di sicurezza in tutti gli allevamenti.

I controlli specifici sui maiali sono scattati a seguito di segnalazione di aumentata mortalità e sintomatologia riferibile a peste suina in alcuni animali dell’allevamento pontolliese.

La conferma della positività è arrivata dagli Istituti di Modena e Perugia, che hanno analizzato le carcasse. Nell’allevamento questa mattina è stato inoltre fatto un sopralluogo da parte dell’Istituto Epidemiologico Regionale insieme all’Ausl.

In questo allevamento, che resterà intanto chiuso, dovranno ora essere abbattuti centinaia di suini.

Si ricorda che la peste suina non è trasmissibile all’uomo, ma è letale per i suini, che costituiscono nella terra delle tre Dop una importante parte dell’economia piacentina, con un fatturato di circa 30 milioni di euro nel settore.

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