Maltempo di giugno, riconosciuto lo stato di emergenza nazionale

07 Agosto 2024 17:41

Il Consiglio dei Ministri riconosce lo stato d’emergenza nazionale per i territori delle province di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia, colpite dal maltempo lo scorso giugno. Stanziati 21 milioni e 530 mila euro, a valere sul Fondo delle emergenze nazionali, per i primi lavori.

“Stiamo realizzando la proposta del piano degli interventi per rispondere all’emergenza da sottoporre al Dipartimento nazionale di Protezione civile – spiega Irene Priolo, presidente facente funzioni con delega alla Protezione civile -, in modo da renderlo il prima possibile operativo”.

l’ondata di maltempo

La richiesta del riconoscimento era stata firmata e inviata alla presidente del Consiglio dei Ministri, il 6 luglio scorso, dall’allora presidente della Regione, Stefano Bonaccini, per le “eccezionali avversità atmosferiche e i conseguenti danni” che avevano colpito buona parte del territorio regionale tra il 20 e il 29 giugno 2024. L’ondata di maltempo, in particolare, aveva visto il picco più grave tra il 23 e il 25 giugno.

stato di emergenza

Ora, viene riconosciuto lo stato di emergenza per 12 mesi nel territorio delle province di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia, con uno stanziamento di 21 milioni e 530 mila euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, per l’attuazione dei primi interventi.

“L’individuazione degli interventi destinati a comporre il piano è in capo all’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile- conclude Priolo-, in sinergia, come siamo abituati ad operare, con i territori, in modo da individuare le principali criticità lasciate aperte dal maltempo, cui serve dare risposte il prima possibile”.

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