Mamma piacentina, papà americano: il tifo in famiglia si divide alle Olimpiadi
11 Agosto 2024 02:17
Le Olimpiadi uniscono, ma a volte possono anche dividere. È quello che è successo, con una buona dose di ironia e divertimento, nella casa di Manuela Broccolini, piacentina che vive e lavora nel settore turistico negli Stati Uniti, a San Diego in California. Manuela si è trasferita negli Usa nel 2000, dove ha conosciuto suo marito, un americano, e insieme hanno avuto due figli, Lorenzo e Isabella, con doppia cittadinanza.
Nei giorni scorsi, la famiglia Broccolini si è recata a Parigi per assistere ai Giochi Olimpici, portando con sé due bandiere in valigia: da una parte le stelle e strisce, dall’altra il tricolore. Così, sugli spalti della partita di pallavolo Italia-Usa, mentre il marito ha alzato la bandiera americana, Manuela e i suoi figli Lorenzo e Isabella hanno sventolato orgogliosamente quella italiana. La loro immagine, una famiglia con due bandiere “rivali” tra le mani e il sorriso sulle labbra, è stata immortalata anche da alcune televisioni internazionali.
Telelibertà ha contattato Broccolini per conoscere la sua storia. “Siamo stati alle Olimpiadi in particolare per assistere alle gare di pallavolo, uno sport che ho praticato per molti anni a Rivergaro fino a raggiungere la serie B1, e anche i match di beach volley, a cui ho iniziato a giocare in California. Tutte le volte che torniamo in Italia andiamo sempre a vedere le partite della Gas Sales, Yuri Romano è l’idolo di mio figlio Lorenzo” racconta Manuela.
“Andare alle Olimpiadi è sempre stato uno dei miei sogni, specialmente per la pallavolo. Sono cresciuta con il mito del dream team italiano negli anni ’90 e ho voluto trasmettere ai miei figli la bellezza dello sport. Certo, è stata un’esperienza diversa, in qualche modo eravamo una famiglia divisa” sorride la piacentina emigrata in California. “C’era un doppio tifo: mio marito, americano, tifava per gli Stati Uniti, io ovviamente per l’Italia, e i miei figli tifavano entrambi per l’Italia. Lorenzo, in particolare, ha urlato talmente tanto da non avere più voce, mentre Isabella, a tratti, provava a supportare il papà, ma anche lei si sente italiana dentro”.
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