Piazza Cittadella, l’abbraccio agli alberi per dire no al parcheggio: “Un’assurdità”
24 Agosto 2024 11:43
Un abbraccio simbolico agli alberi per opporsi alla costruzione del nuovo parcheggio interrato in piazza Cittadella. Oggi, in seguito all’annuncio ufficiale del Comune riguardo l’avvio del cantiere previsto per lunedì 26 agosto, il Laboratorio Popolare di Alberto Esse ha organizzato un flash-mob di protesta contro questo progetto, un’opera dal valore di oltre 14 milioni di euro, attesa e discussa da oltre dodici anni.
Va precisato che le ruspe non inizieranno subito a scavare. La ditta incaricata, Gps-Piacenza Parcheggi, avvierà le attività preliminari, con l’impegno di concludere l’intervento di costruzione entro 540 giorni. Intanto, comunque, la mobilitazione è stata promossa per denunciare il fatto che “circa 15 alberi, tra pini e tigli, saranno i primi ad essere abbattuti per fare spazio alla nuova opera“, come sottolineato da Alberto Esse. “C’è la speranza – aggiunge – che l’intervento venga fermato, perché è un’assurdità”.
Così i manifestanti hanno abbracciato fisicamente, e non solo metaforicamente, gli alberi attorno all’ex biglietteria, mentre Esse ha dato voce alla vegetazione, leggendo una lettera al microfono: “Questa iniziativa avviene su richiesta dei due portavoce Pino e Tiglio, in rappresentanza dei sedici alberi di piazza Cittadella che scompariranno per i lavori di costruzione del mega parcheggio interrato. Quando, nel maggio 2017, gli alberi di piazza Cittadella ci hanno chiesto aiuto, centinaia di noi hanno risposto all’appello. In questi anni, la grande maggioranza dei cittadini si è detta contraria alla distruzione di questo giardinetto e favorevole alla sua riqualificazione”.
Ma il progetto, nel frattempo, avanza. Da lunedì, stando al cronoprogramma, il concessionario privato procederà a recintare l’ex biglietteria e a predisporre l’area di cantiere. Parallelamente, a fronte dello spostamento di alcuni pullman oggi attivi in piazza Cittadella, inizieranno i lavori di adeguamento in via Maculani, che includono la rimozione dei cordoli per la creazione del nuovo capolinea dei bus per le linee extraurbane dedicate agli studenti. Questo intervento sarà realizzato in più fasi per limitare l’impatto sugli spazi di sosta disponibili nel parcheggio di barriera Milano.
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