“Mia figlia picchiata sul Corso, tutti guardavano senza intervenire”

13 Settembre 2024 03:41

Foto di repertorio

“Mia figlia è stata aggredita e percossa con molta violenza sul corso Vittorio Emanuele a Piacenza, c’erano molte persone presenti e nessuna di loro è intervenuta per aiutarla, anzi tanti ridevano, alla fine sono accorsi un metronotte e un cameriere della pizzeria del Sole che io ringrazio tantissimo perché altrimenti davvero non so come sarebbe finita, temo molto male”.
A parlare è la mamma di una piacentina di 34 anni, aggredita e percossa da una straniera sui vent’anni, esile, di piccola statura, che secondo testimoni sarebbe una marocchina, secondo altri una sudamericana.
Il fatto era avvenuto nella tarda serata di lunedì 9 settembre sul corso Vittorio Emanuele. La giovane piacentina aveva trascorso la serata con amiche, e si era poi recata alla pizzeria del Sole sul Corso prendendo posto da sola ad un tavolo, per mangiare una pizza.
Sarebbero quindi arrivate due ragazze straniere che hanno lanciato uno zaino sul tavolo davanti alla piacentina. Le due nuove arrivate avrebbero preteso di prendersi il posto già occupato e la ragazza italiana avrebbe detto: “non voglio guai, davvero”.
La prima reazione è stata da parte della ventenne che avrebbe sferrato un violento pugno alla tempia dalla ragazza che è rimasta tramortita, l’avrebbe poi afferrata per i capelli e trascinata a terra. Infine ha cominciato a colpirla a calci in faccia.

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