Controllore aggredito e minacciato di morte su un bus finisce al pronto soccorso

26 Settembre 2024 17:34

Stava svolgendo un normale controllo dei biglietti a bordo di un autobus della linea E11, quando si è visto opporre un violento rifiuto da parte di un passeggero sprovvisto di titolo di viaggio. Il giovane, dopo aver rifiutato di fornire le proprie generalità, ha aggredito fisicamente l’operatore, minacciandolo di morte, ingiuriandolo e scaraventando a terra il suo telefono. L’intervento delle forze dell’ordine si è reso necessario per bloccare l’aggressore, che ha continuato ad opporre resistenza anche dopo l’arrivo dei carabinieri. Il controllore, in seguito all’aggressione, ha riportato ferite e contusioni che hanno reso necessario il trasporto al pronto soccorso e una prognosi di cinque giorni.

A renderlo noto è il sindacato Fit Cisl di Piacenza, che esprime “indignazione e preoccupazione” per l’aggressione subita da un proprio iscritto durante l’esercizio delle sue mansioni. L’episodio è avvenuto stamattina, giovedì 26 settembre, intorno alle 9.30. “Un fatto – spiega il sindacato – che evidenzia ancora una volta il clima di crescente aggressività a cui sono esposti i lavoratori del settore trasporti”.

La Fit Cisl di Piacenza condanna fermamente questo atto di violenza e esprime piena solidarietà al collega aggredito, “chiedendo all’azienda di trasporti di adottare misure concrete per garantire la sicurezza di tutti i dipendenti, incrementando la presenza di personale di controllo a bordo dei mezzi e implementando sistemi di videosorveglianza più efficaci. Buone misure organizzative possono essere decisamente influenti”.

“È inaccettabile che i lavoratori del trasporto pubblico debbano svolgere il proprio lavoro in un clima di costante paura e pericolo” dichiara Salvatore Buono, segretario del sindacato nella provincia di Piacenza. “Occorre fare di più per la prevenzione e presto”.

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