“La nuova caserma di Podenzano sarà dedicata al vice brigadiere Di Pietra”
30 Settembre 2024 18:19
Sarà intitolata a Luca Di Pietra, il vice brigadiere caduto in servizio e decorato di Medaglia d’oro al valor civile alla memoria, la nuova caserma dei carabinieri che sorgerà a Podenzano.
A dieci anni dalla scomparsa del vicebrigadiere Luca Di Pietra, l’Arma dei carabinieri ha infatti deciso di intitolargli la stazione di Podenzano, che sarà aperta entro il 2024. Nella mattinata di oggi, lunedì 30 settembre, a Vigolzone, dove Di Pietra abitava con la sua famiglia, è stata celebrata la messa a suffragio nella chiesa parrocchiale, presieduta da monsignore Giuseppe Grigolon, cappellano militare della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”.
“Non succede spesso di inaugurare un nuovo presidio dell’Arma dove prima non c’era” ha spiegato il comandante provinciale Pierantonio Breda durante le celebrazioni a 10 anni dalla morte del vice brigadiere. “Una bella caserma – ha aggiunto Breda -. Abbiamo scelto un bellissimo marmo bianco di Carrara dove scriveremo il nome di Luca e tutte le persone che accederanno alla caserma leggeranno il suo ricordo.
Il colonnello Pierantonio Breda, comandante provinciale dell’Arma, ha poi ricordato Di Pietra: “Tutti gli volevano bene perché era impossibile non volergliene. Riusciremo a intitolare a Luca la nuova stazione di Podenzano. Nella nuova caserma sarà presente un’iscrizione, su marmo bianco di Carrara, con il suo nome così chi entrerà nell’edificio potrà conoscere la sua storia”. Anche il prefetto di Piacenza, Paolo Ponta, ha partecipato alla celebrazione e alla cerimonia, insieme a diversi sindaci del territorio.
Nel pomeriggio il ricordo di Castel San Giovanni
Nel pomeriggio anche la comunità di Castel San Giovanni ha ricordato Luca Di PIetra ai piedi del monumento eretto in sua memoria, a pochi passi dal luogo dove avvenne quel terribile schianto. Familiari, amministratori, rappresentanti istituzionali, uomini dell’Arma hanno reso omaggio alla memoria di un uomo che “di fronte a una scelta non si girò dall’altra parte, ma scelse di fare il suo dovere fino in fondo”.
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