Sessanta imprenditori piacentini uniti per donare un ecografo alla pediatria
04 Ottobre 2024 18:12
Una raccolta fondi per la Pediatria di Piacenza. L’altro pomeriggio, presso il locale Quinto Senso in località Rossia di Gossolengo, una sessantina di imprenditori di Confapi Industria Piacenza si è riunita per conoscersi e confrontarsi, ma anche per dare una mano all’unità operativa dell’ospedale “Guglielmo da Saliceto” guidata da Giacomo Biasucci.
Proprio il primario è intervenuto al termine dell’incontro per spiegare l’importanza di raccogliere fondi per acquistare un echolight: “Si tratta di una evoluzione del concetto di ecografo che permette di misurare la densità ossea con metodica ad ultrasuoni, essendo ripetibile ed innocua per i pazienti, evitando il ricorso ad altre metodiche di rilevazione della mineralometria ossea che richiedono radiazioni – spiega – infine, oltre alle finalità clinico-assistenziali, lo strumento è particolarmente adatto a progetti di ricerca scientifica. È una strumentazione importante di carattere multi-professionale e che potrebbe avere una funzione multidisciplinare: è molto costoso perché parliamo anche di una cifra che può superare i 35mila euro, ma è senza dubbio fondamentale. Grazie per quello che farete e la generosità che dimostrerete”.
Come si diceva, una sessantina sono stati gli imprenditori che hanno raccolto l’appello lanciato da Confapi Industria Piacenza con Cristina Bolzoni di Relife2020 e che hanno partecipato all’iniziativa: in pratica una serie di brevi incontri a due a due, da tre minuti ciascuno, nei quali imprenditrici e imprenditori hanno potuto presentarsi e “raccontare” aziende e attività, ponendo le basi per possibili e future collaborazioni professionali.
“Lo scopo – spiega il presidente di Unionservizi Luca Lambertini – è stato quello di favorire la conoscenza tra gli associati Confapi e le categorie Unionservizi, Aniem (edilizia e filiera), Confapi Sanità, il gruppo ConfapiD (donne imprenditrici) e il gruppo Giovani, ma anche stimolare le aziende ad aderire alla raccolta fondi attivata dall’Associazione nelle ultime settimane”.
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