Depositato il ricorso salva-cantiere in Cittadella: “Opera positiva per l’ambiente”

09 Ottobre 2024 10:49

“L’opera finale avrà un effetto positivo dal punto di vista ambientale”. Attorno a questa convinzione, espressa dall’avvocato Nicola Grasso Peroni, interpellato da Telelibertà, si muove il reclamo depositato ieri sera (8 ottobre) dalla ditta Piacenza Parcheggi rispetto al cantiere del posteggio interrato in piazza Cittadella. La nuova azione legale del concessionario rappresenta la risposta, entro i 15 giorni prefissati dalla norma, all’ordinanza con cui il giudice del tribunale di Piacenza Antonino Fazio ha bloccato il taglio dei 15 alberi previsto dal progetto per la realizzazione del parcheggio, in seguito a un ricorso presentato da Legambiente insieme a undici residenti della zona.

Ora la vicenda giudiziaria sarà esaminata da un collegio composto da tre giudici. Il reclamo all’ordinanza è stato presentato ieri sera dalla ditta, che ha ottenuto le “chiavi” dell’area pubblica lo scorso luglio da parte del Comune di Piacenza, dopo una lunga vicenda politica e amministrativa iniziata oltre dodici anni fa con la firma del contratto tra il privato e l’ente pubblico. “Il reclamo è dettagliato tecnicamente e metterà il collegio nelle condizioni di giudicare serenamente” commenta Filippo Lodetti Alliata, manager di Piacenza Parcheggi. Intanto la petizione degli attivisti ambientalisti contro l’abbattimento degli alberi e la sensibilizzazione dell’associazione Archistorica sul rischio archeologico dell’intervento, al momento avviato a rilento in attesa di uno sviluppo giudiziario, proseguono senza sosta in opposizione ai piani dell’amministrazione Tarasconi.

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