Maltempo, la piena del fiume Po passa a Piacenza: campi allagati e strade chiuse
20 Ottobre 2024 10:27
Non si ferma il maltempo nel Piacentino. Dopo i danni riportati ieri (19 ottobre) nella nostra provincia, oggi il Comune di Piacenza fa sapere che “i pattugliamenti nel corso del turno serale di sabato hanno visto gli agenti costantemente impegnati a monitorare la situazione degli argini di Trebbia e fiume Po, da Borgotrebbia sino a Roncaglia, controllando anche i sottopassi cittadini. Non si sono registrate criticità. Alle 23.45 il livello idrometrico del fiume Po segnava la soglia di 6 metri, con l’acqua che raggiungeva la strada e in particolare il tratto di via Nino Bixio, chiuso con le transenne, sottostante il ponte ferroviario”.
Nella notte hanno monitorato la situazione i tecnici reperibili della protezione civile del Comune, provvedendo alla chiusura dei sottopassi di via Mussi e via Ferdinando di Borbone. In mattinata è ripreso il monitoraggio di argini e sottopassi da parte delle pattuglie della polizia Locale. Il tratto di via Nino Bixio sottostante al ponte ferroviario resta ancora chiuso al traffico.
SEGNALAZIONI – I cittadini segnalano l’interruzione dell’energia elettrica in alcune zone di Rivergaro. Sono stati avvisati i i tecnici Enel. Nonostante la luce sia tornata faranno comunque un sopralluogo per valutare eventuali problematiche. Diversi i casi di cedimento delle strade che si sono registrati nel Piacentino, ad esempio sulla Provinciale 57 in direzione Mareto (prima di località Guglieri) e in via Moia a Sariano di Gropparello.
Preoccupano i danni all’agricoltura. Il segretario di zona di Coldiretti Cortemaggiore e Fiorenzuola Franco Fittavolini si sta recando personalmente nelle zone più colpite, in particolare – complice la piena del canale Allacciante Acque Alte e del torrente Ongina- nei comuni di San Pietro in Cerro (con la frazione di Polignano) e Villanova (asse stradale in direzione Busseto), dove gli allagamenti sono pesanti. L’acqua ha inondato anche i terreni appena seminati a cereali e quelli con leguminose e mais ancora da raccogliere. Danni anche ad alcuni fabbricati di aziende agricole.
“Coldiretti Piacenza – ha detto il direttore Roberto Gallizioli – mantiene costante il monitoraggio della situazione e ha avviato la conta dei danni, per attivare gli strumenti normativi previsti”. L’invito alle aziende agricole è di segnalare i danni subiti agli uffici zona di riferimento di Coldiretti Piacenza.
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