Movida bobbiese, serve superalcolici a minorenni: nei guai gestore di un locale

22 Ottobre 2024 13:49

I carabinieri e un’unita cinofila della Guardia di Finanza hanno effettuato dei controlli serali a Bobbio, nelle ore della movida e all’interno di alcuni locali del centro storico del paese. Le forze dell’ordine hanno scoperto, stando a quanto riportato in una nota diffusa dall’Arma, che in un locale erano stati serviti cocktail ad alcuni giovanissimi, tra i quali un minore di 16 anni.
Il gestore è stato quindi denunciato e sanzionato.

i controlli nel dettaglio

Il servizio, svolto nell’ultimo fine settimana, rientra tra quelli che sono stati disposti per prevenire problematiche dovute all’assembramento di molti giovani, quali ad esempio liti per futili motivi o eventuale consumo di sostanze stupefacenti. “Le tre pattuglie che erano state disposte – spiega la nota dei carabinieri – sono entrate in vari locali e in uno di questi hanno accertato che il gestore aveva servito delle bevande alcoliche a sei minorenni. Uno di questi aveva 16 anni. A questo punto sono scattati i provvedimenti, di natura amministrativa per quanto riguarda l’aver servito gli alcolici ai ragazzi di 16 e 17 anni e penali per aver servito alcol ad un ragazzo 15enne. Tre le perquisizioni personali, con esito negativo, eseguite dai militari e in totale 26 avventori sono stati identificati e controllati”.

il divieto di somministrazione

I carabinieri ricordano che il divieto di somministrazione non riguarda solo i minori di anni 16 ma anche quelli di anni 18, e che la verifica circa la maggiore o minore età del cliente che richiede bevande alcoliche deve essere svolta dal gestore, ma anche da qualsiasi dipendente a cui viene richiesta la bevanda. Questo obbligo infine, che cade nella responsabilità del gestore o del dipendente, non è da ritenersi assolto con la sola apposizione nel locale di avvisi o cartelli.

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