Allerta in Val d’Arda: esonda il Chiavenna, chiusa l’uscita autostradale di Fiorenzuola

23 Ottobre 2024 12:45

L’intera provincia di Piacenza è ricaduta nuovamente nel vortice del maltempo. Disagi alla viabilità soprattutto in Val d’Arda e in Val Chero. A Fiorenzuola dopo neanche tre giorni dall’ultima volta è stata disposta la chiusura dell’uscita di Fiorenzuola sull’autostrada A1 per chi proviene da Milano.

Verso le 13 l’Arda ha superato la soglia arancione a Fiorenzuola, per poi iniziare a scendere. Il Chiavenna è straripato a Fontana Fredda e a Roveleto.

“Il Chiavenna stamattina faceva paura e nei pressi del ponte di Roveleto è straripato allagando diversi cortili e giardini di case private – spiega Piero Travuzzi, residente a Roveleto di Cadeo -. Nelle prime ore del pomeriggio è iniziato a calare il livello dell’acqua. Purtroppo, non è la prima volta che il torrente esonda in questo tratto causando danni e disagi”.

Nel territorio comunale di Lugagnano è stato necessario chiudere al traffico un tratto di strada comunale all’altezza della frazione Torricella a causa dell’esondazione del torrente Chiavenna.

Nelle prime ore di questa mattina, lungo la provinciale che collega Lugagnano a Vernasca – all’altezza della cementeria Buzzi Unicem – sono esondati i canali a lato della carreggiata allagandola completamente. Fortunatamente, nell’arco di poche ore l’emergenza è rientrata e, in questo caso, non è stato necessario sospendere la circolazione.

Il Chiavenna sta facendo la voce grossa anche nel territorio comunale di Castell’Arquato. All’altezza di Case Sparse Marone il torrente è straripato. La situazione è monitorata dagli agenti di polizia locale e dalla Protezione civile. In queste ore valutazioni anche sul ponte tra Cortemaggiore e Chiavenna Landi.

L’intensa precipitazione sta provocando un progressivo aumento di tutti i corsi d’acqua. L’Arda a Fiorenzuola ha superato la soglia arancione d’allerta. Attenzione anche tra Carpaneto e Veleia per le condizioni del torrente Chero.

LE PREVISIONI PER I PROSSIMI GIORNI

“Dopo le intense piogge della prima parte della giornata di oggi, mercoledì 23 ottobre, in serata le precipitazioni dovrebbero gradualmente attenuarsi fino a concludersi del tutto – spiega Silvio Scattaglia di MeteoNiviano.it -. Domani sarà una giornata variabile mentre tra venerdì e sabato, e in parte forse anche domenica, tornerà il maltempo. Una situazione meteorologica generata da una massa d’aria fredda che in quota si è inserita nell’area di alta pressione già presente da giorni, causando instabilità e un vortice centrato proprio sull’Italia. Per la prossima settimana c’è uno spiraglio di miglioramento – prosegue l’esperto – perché secondo i modelli matematici attuali la passa d’aria fredda dovrebbe spostarsi verso ovest, favorendo il ritorno dell’alta pressione, pur mantenendo probabili momenti di nuvolosità. Non sono previsti al momento afflussi di aria fredda – conclude Scattaglia -, di conseguenza le temperature rimarranno superiori alle medie stagionali”.

 

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