Il futuro dell’idroelettrico: a Piacenza Expo la prima edizione di “Aquawatt”

Due intense giornate interamente dedicate al mondo dell’idroelettrico, delle energie rinnovabili e dell’ingegneria ambientale per un evento specialistico innovativo e di alto profilo tecnico. Due giornate- martedì 29 e mercoledì 30 ottobre – che prenderanno vita a Piacenza Expo attraverso “Aquawatt”, mostra convegno progettata dalla società fieristica piacentina – con la collaborazione e il patrocinio dei più qualificati partner istituzionali e del mondo industriale – per portare sotto i riflettori l’importanza dell’idroelettrico nel contesto della transizione energetica.

aquawatt a piacenza il 29 e 30 ottobre

Nel programma ufficiale la sessione inaugurale, moderata da Jacopo Giliberto, tratterà il tema del rinnovo delle concessioni con un confronto tra parte politica e gestori privati: “Il rinnovo delle concessioni idroelettriche e i benefici per il sistema paese”. Particolare attenzione verrà poi dedicata all’appuntamento seminariale: “La CER solidali, nell’ambito delle Comunità energetiche rinnovabili e dell’autoconsumo: firma giuridica, progettazione impiantistica, prospettive, un focus di estrema attualità, previsto per il pomeriggio del 30 ottobre, con la presentazione del bando della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

“Aquawatt – ha esordito in conferenza stampa il Presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli – rappresenta il contributo della nostra società fieristica al processo di transizione energetica che stiamo vivendo. Un tema di strettissima attualità che verrà analizzato, approfondito e dibattuto nei numerosi convegni di profilo internazionale che abbiamo organizzato, e che mi auguro potranno dare ulteriore valore aggiunto a questa antica ma anche modernissima forma di produzione energetica che ha sempre rappresentato un vanto per il nostro Paese”.

“La nostra presenza ad Aquawatt – ha aggiunto il Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Roberto Reggi – segna una linea di continuità con quello che la nostra Fondazione ha già realizzato in ambito sociale per il contrasto alla povertà energetica. Ad Aquawatt, infatti, presenteremo il nostro nuovo bando dedicato alle Comunità energetiche rinnovabili solidali, un’importante opportunità per gli enti, per il terzo settore e anche per gli ordini professionali.

Sulla ricca sessione convegnistica di Aquawatt si è soffermato Sergio Copelli, Direttore di Piacenza Expo, che ha anche ricordato “la presenza di operatori tecnici e professionali già pre registrati provenienti da oltre venti paesi esteri e di trentasei espositori tra enti, società private e associazioni di categoria con il 20% proveniente da oltre confine. Un risultato importante per questa prima edizione, frutto del lavoro svolto da tutti i componenti del Tavolo tecnico di Aquawatt”.

Antonella Frigerio, Vicedirettore del Dipartimento sviluppo sostenibile fonti energetiche di RSE – componente del Tavolo tecnico di Aquawatt – ha evidenziato “l’importanza di questa mostra-convegno di alto profilo specialistico anche alla luce dei continui cambiamenti climatici. Le dighe italiane sono molto datate, ed Aquawatt servirà anche a far luce sulle nuove tecnologie e sugli investimenti necessari per mantenere queste strutture sempre nella massima sicurezza e funzionalità”.

Dighe e infrastrutture di cui si parlerà ad Aquawatt come sottolineato in conferenza stampa da Guido Mazzà, Presidente di Itcold, Comitato italiano grandi dighe, “per far conoscere ad un pubblico sempre più ampio questo straordinario patrimonio infrastrutturale che per buona parte del Novecento ha rappresentato un vanto per l’Italia. Da un po’ di tempo le dighe sono tornate al centro dell’attenzione proprio per la loro capacità di compartecipare al processo di produzione energetica green. Ad Aqua-watt si potrà fare il punto della situazione anche alla luce delle nuove tecnologie”. Tavolo tecnico di Aquawatt di cui fa parte – oltre a Confindustria – anche ANBI, l’associazione che a livello nazionale riunisce i Consorzi di Bonifica, rappresentati per l’occasione dal Presidente del Con-sorzio di Piacenza, Luigi Bisi.