Croce rossa, benemerenza a Boemio e Guidotti: “Premiato il lavoro di squadra”
25 Ottobre 2024 17:22
Cerimonia impreziosita da sorpresa finale nella sede della Croce Rossa di Piacenza dove il presidente Giuseppe Colla ha conferito la medaglia di Benemerenza prima – come da programma – al tenente colonnello Antonio Boemio e dopo – a sorpresa – all’ex presidente Alessandro Guidotti.
“Celebriamo l’impegno, la passione e il valoroso lavoro di squadra che ci ha permesso di fronteggiare il difficile periodo della pandemia da Covid” ha sottolineato Giuseppe Colla a margine della cerimonia ufficiale.
Benemerenza a Antonio Boemio
Antonio Boemio, dopo 14 anni in servizio al Polo di mantenimento pesante Nord di Piacenza ha lasciato la nostra città per Parigi dove da più di un mese si occupa di supporto logistico all’interno dell’Agenzia internazionale Occar, organizzazione congiunta per la cooperazione in materia di armamenti. “Qui ho stretto importanti amicizie che porterò sempre con me – le sue parole -. Ricevo questa benemerenza con grande orgoglio tra le istituzioni, ma soprattutto tra amici. Ringrazio di cuore Croce rossa e la forza armata che mi ha dato la possibilità di potermi esprimere e poter essere utile nel raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo posti in sinergia con quel sistema Piacenza che ha offerto un contributo straordinario in un periodo difficile per tutti”.
L’emozione di Alessandro Guidotti
Sorpresa ed emozione negli occhi di Alessandro Guidotti, nella sede di Croce rossa Piacenza per premiare l’amico Boemio e incredulo al momento dell’annuncio di una seconda benemerenza dedicata a lui. “Un riconoscimento che arriva direttamente dal presidente nazionale – ha commentato Guidotti -. Un vero onore che vorrei dedicare a tutto il Comitato formato da uomini e donne, volontari e dipendenti che in quei mesi terribili hanno operato insieme tra le strade della città e della provincia a sostegno della popolazione”.
Due benemerenze applaudite da militari, alpini e dalle divise rosse presenti nella sede di via Malta consegnate a due persone che “hanno saputo supportare e e gestire l’emergenza pandemica con grande professionalità e umanità” come ha precisato il presidente Colla prima di sottolineare nuovamente l’importanza del lavoro congiunto tra volontari e istituzioni.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE