Due piacentini a Sky Studios: “Così abbiamo reinventato gli 883”
27 Ottobre 2024 05:54
Attenti a quei due. Se prestate attenzione, nei titoli di testa delle serie originali prodotte da Sky, troverete il nome di due piacentini: Emanuele Marchesi ed Erica Negri. Lui è nato a Piacenza 47 anni fa, lei a Fiorenzuola nell’84, vivono a Milano da anni e dal 2017 lavorano spalla a spalla per Sky Studios, l’hub paneuropeo per la produzione delle serie tv Sky Original. “Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883”, la serie che sta conquistando il pubblico, porta la loro firma come produttori esecutivi. Tra gli sceneggiatori figura un terzo piacentino: Francesco Agostini, originario di Fiorenzuola.
Erica Negri è a capo del team Commissioning, che si occupa della produzione creativa delle serie tv, in partnership con i produttori esterni. Dopo una lunga esperienza in diverse case di produzione in Italia e all’estero, è entrata in Sky Studios Italia nel 2016 ed è stata produttrice di molti Sky Original di successo, tra cui Diavoli, I delitti del BarLume e Petra. Marchesi è a capo del team di Content Coordination & Development che si occupa dello sviluppo dei nuovi progetti e del coordinamento editoriale. Da tanti anni in Sky, ha supervisionato la scrittura di tantissime serie Sky come ZeroZeroZero, Il Re, Romulus e Domina.
Li abbiamo intervistati per scoprire come sono arrivati a questo traguardo, partendo dalla provincia emiliana. Abbiamo scoperto i telefilm e le serie che li avevano formati durante l’adolescenza; quelle che hanno prodotto con Sky Studios e a cui sono più legati; e le prossime che usciranno, come “M. Il Figlio del secolo”, diretto da Joe Wright, presentato all’ultimo Festival di Venezia e “Piedone – Uno sbirro a Napoli” con Salvatore Esposito come protagonista.
L’articolo di Donata Meneghelli su Libertà
Credit: courtesy of Sky
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