“In montagna l’itinerario va scelto in base al meno allenato del gruppo”
27 Ottobre 2024 04:05
L’escursione in montagna va preparata con attenzione a casa: è questa la regola fondamentale da seguire quando si organizza una camminata sulle alture. Lo hanno ribadito gli istruttori del Cai di Piacenza, Daniele Dallari e Pierluigi Prazzoli, relatori della prima serata del secondo ciclo di incontri (gratuiti e aperti a tutti) intitolato “In montagna usa…la testa!”. La preparazione dell’escursione è stato l’argomento trattato martedì 22 ottobre.
la preparazione dell’escursione
In un salone pieno, a dimostrazione dell’interesse per il tema scelto, a portare i saluti dell’amministrazione comunale di Piacenza è stato l’assessore allo Sport Mario Dadati che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, la cui finalità è quella dell’escursionismo consapevole.
“Il rischio zero non esiste in montagna, ma alcuni accorgimenti possono evitare situazioni di difficoltà” è quanto hanno sottolineato il presidente del Cai di Piacenza Claudio Faimali e il referente delle serate culturali Antonio Vaccari.
ITINERARIO E CONDIZIONI FISICHE
“Quando si decide di fare un’escursione in montagna bisogna tenere presenti le proprie condizioni fisiche e quelle di tutti i componenti del gruppo. L’itinerario, accuratamente scelto con anticipo, deve essere basato sulle capacità del meno allenato” ha raccomandato Daniele Dallari.
Inoltre, occorre sempre confrontare più fonti e verificare la data di pubblicazione quando si usano le informazioni reperite online in merito ai sentieri (se la pubblicazione fosse datata il percorso potrebbe aver subito modifiche).
METEO E CHIAMATA DI SOCCORSO
Pierluigi Prazzoli si è concentrato sul meteo confrontando le varie applicazioni e sui comportamenti da tenere in caso di temporale.
L’istruttore della scuola di alpinismo ha anche fornito informazioni relative alla chiamata di soccorso da effettuare in caso di necessità al 112, numero unico per le emergenze.
“Bisogna mantenere la calma e fornire informazioni dettagliate e corrette all’operatore” ha spiegato.
Il Soccorso alpino lo scorso anno ha effettuato oltre 12.300 interventi, solo uno su dieci ha riguardato persone iscritte al Cai.
Al termine sono state fornite anche informazioni relative a due argomenti di attualità che interessano chi frequenta i sentieri come la peste suina e alle zecche.
Le serate sono patrocinate dal Comune di Piacenza, dalla Provincia e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. A moderare gli incontri la giornalista Nicoletta Marenghi del Gruppo LIbertà che collabora all’iniziativa insieme a Sport Specialist.
I PROSSIMI INCONTRI
Il prossimo incontro è in programma martedì 29 ottobre al negozio Sport Specialist di via Emilia Parmense alle ore 21.00. L’istruttore del Cai Aldo Scorsoglio si occuperà della preparazione dello zaino per un’escursione e il medico Pasquale Romano parlerà di alimentazione e allenamento. L’ultimo è in programma alla sede del Cai a Piacenza il 5 novembre alle 21 quando si parlerà di ambiente innevato con gli istruttori Paolo Cavallanti ed Edoardo Nartelli.
Foto di Giovanni Fusini
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE